Windows 10 un nuovo inizio per Microsoft!

0
8105

Microsoft HoloLens : la fine dell’era dei PC e l’inizio dell’era olografica

La vera rivoluzione arriva quando sembra che tutto si appresti ad una conclusione serena e tranquilla. È a quel punto che Alex Kipman sale sul palco ed inizia a parlare di una tecnologia che, a suo dire, rappresenta uno dei più importanti e meglio tenuti segreti di Microsoft. E non c’è che dire: ha davvero ragione ! Quando parte il video dimostrativo di Microsoft HoloLens, la risposta di Microsoft ai Google Glass, si capisce subito che stiamo parlando di una tecnologia rivoluzionaria e destinata a cambiare il modo in cui intendiamo il personal computing. Ma la vera sorpresa è che nessuno, ma proprio nessuno, ne ha mai saputo niente fino ad oggi !

HoloLens è un dispositivo che si indossa come un paio di occhiali molto elaborati, più vicino ad un visore che ad un prodotto come Google Glass, ma definirlo come ha fatto qualcuno “un visore a realtà aumentata” è un pò riduttivo. È chiaro che stiamo parlando di una evoluzione della tecnologia Kinect che qualche anno fa ha rivoluzionato il mondo del gaming. HoloLens non è solo capace di proiettare delle informazioni sulle lenti e sovrapporle al campo visivo dell’utente ma interagisce con l’ambiente esterno e con l’utente stesso, creando a tutti gli effetti degli oggetti virtuali che entrano a far parte del mondo di chi li indossa.

Per fare un esempio, HoloLens è in grado di proiettare le immagini di un televisore non solo all’interno delle lenti ma di inserire quell’elemento nel mondo ibrido reale-virtuale dell’utente che, quando gira il viso, vede sparire questo oggetto come succederebbe ad un vero televisore. Quell’elemento diventa parte del mondo virtuale e rimarrà attivo, consentendo una interazione naturale attraverso il movimento delle mani come un qualsiasi oggetto reale. Questa capacità di riempire lo spazio consente inoltre al dispositivo di creare immagini e proiettare suoni non solo davanti all’utente ma anche dietro di lui. Nell’esempio del televisore, potremo così ascoltare l’audio del nostro televisore provenire da dietro la nostra testa, come se avessimo davvero rivolto il viso dall’altra parte.

Con HoloLens si possono estendere gli oggetti reali con parti virtuali, ad esempio completando la carena di una motocicletta realmente presente nella stanza con parti virtuali per verificarne l’effetto. Oppure un altro utente può inserire delle note o delle indicazioni nello spazio visivo di chi indossa le HoloLens per inviare istruzioni particolari come ad esempio quali parti di un tubo devono essere serrate. E’ differente quando, invece che una generica indicazione, nel tuo campo visivo possono comparire delle frecce che ti indicano che cosa toccare.

È del tutto evidente che le possibilità di una tecnologia di questo tipo sono praticamente infinite così come infinitamente più complesse sono le possibilità di interazione degli utenti. La capacità di HoloLens di creare oggetti virtuali che interagiscano con il mondo reale rende immediatamente obsolete tutte le altre tecnologie digitali di interazione, compresi PC, console, tablet e smartphone. Il dispositivo potrebbe proiettare una tastiera nel proprio spazio reale e l’utente potrebbe scrivere su quella tastiera come farebbe con una reale, con le proprie dita. Quando la tastiera non servisse più, questa potrebbe essere rimossa. Va da sè che questo, per continuare con questo esempio, renderebbe inutili le tastiere reali, così come gli smartphone o i tablet perchè HoloLens potrebbe creare oggetti virtuali con i quali interagire senza bisogno di altri strumenti.

Il cuore di HoloLens è un sofisticato computer a tutti gli effetti, dotato della propria CPU ed anche di una GPU che consente le eccezionali prestazioni grafiche necessarie per proiettare le immagini che arricchiscono l’ambiente ma che ricevono ed analizzano anche tutte le decine di input che il dispositivo può captare. Alla base di tutto questo, inutile dirlo, c’è Windows 10.

Le API che consentono ad HoloLens di funzionare saranno disponibili su tutte le installazioni di Windows 10 e il kit di sviluppo (SDK) sarà distribuito in anteprima alla conferenza Build che si terrà tra Aprile e Maggio 2015. Ma la vera notizia è che HoloLens non è un prototipo ma un dispositivo finito, pronto per l’uso e che sarà messo in commercio quando Windows 10 sarà disponibile quindi probabilmente dopo l’Estate 2015.

[youtube http://youtu.be/aAKfdeOX3-o]