Con un po’ di anticipo rispetto a quanto ipotizzato, Microsoft ha rilasciato una nuova technical preview di Windows 10, la build 1996. I più curiosi e coloro che hanno voglia di tastare con mano la nuova release del sistema operativo appena presentato, può scaricare la ISO cliccando su questo link.
Gli utenti che hanno già installato una precedente versione di Windows 10 possono upgradare direttamente attraverso Windows Update, gli altri per godersi le novità della nuova build devono iscriversi al programma Windows Insider e procedere al download. L’iscrizione a Windows Insider è gratuita e richiede un paio di click.
In ogni caso si tratta di una “full build” quindi verrano reinstallate da zero tutte le applicazioni. Infine, questa technical preview scade a Ottobre 2015.
La nuova build non contiene proprio tutto quello che è stato annunciato durante l’evento di presentazione, mancherà ad esempio Spartan il nuovo browser che equipaggerà Windows 10, ci saranno invece Cortana e Continuum.
Cortana sul Desktop
Il tanto atteso assistente vocale Cortana arriva dunque finalmente sul desktop pronto ad aiutare gli utenti a trovare documenti, impostazioni, musica, video e ad esaudire qualunque altro desiderio gli venga sottoposto. L’attivazione di Cortana è semplice, è sufficiente utilizzare l’icona del microfono ed effetture le proprie richieste al solerte assistente vocale. I più avventurosi possono anche decidere di utilizzare una modalità “hands free” ovvero impostare Cortana affinché si attivi attraverso la parola d’ordine “Hey Cortana!”
La nota negativa è che Cortana per ora è disponibile soltanto in linqua inglese. L’italiano dovrà attendere ancora un po’ prima di entrare nel vocabolario del super aiutante.
Continuum e gli altri
L’altra novità importante introdotta in questa release è “continuum” ovvero la modalità attraverso la quale Windows 10 si può adattare a diversi tipi di device.
Si dovrà attendere ancora un po’ invece per Spartan e lo streaming dei giochi. Ci sarà invece una prima versione dell’Xbox App per consentire agli utenti di iniziare a testare le basi di quella che promette di essere il centro per i servizi di gaming di Microsoft
