Lenovo Phab 2 Pro, al debutto lo smartphone con Google Project Tango
di Redazione
14/06/2016
Lenovo e Google: i due nomi al centro della realtà aumentata del futuro
La peculiarità principale che rende Phab 2 Pro un dispositivo imperdibile è la sua "capacità di senso", ovvero ciò che il device è in grado di percepire e rielaborare dall'ambiente esterno. Il dispositivo integra infatti moduli di tracking volti a tracciare i movimenti che avvengono sia indoor che outdoor, assieme ad un sensore di profondità in grado di comportarsi come una sorta di GPS evoluto, capace di inviare i dati in merito alla geografia dell'ambiente che stiamo visitando ad un processore interno allo smartphone, in grado di calcolare al meglio il posizionamento degli elementi di augmented reality da sovrapporre alla scena. Tra di essi, troviamo già da ora diverse app studiate per architettura e design di interni: non dovremo fare altro che camminare con Phab 2 Pro attivo e riprendere la scena circostante per aggiungervi immediatamente i nuovi oggetti e gli stili d'arredamento che desideriamo, rielaborando così la realtà vista dai nostri occhi. Il nuovo phablet Lenovo aggiunge così possibilità di interazione da tempo attese nel mondo della VR, che avranno implicazioni pratiche sia in campo videogaming che nelle applicazioni studiate per ridisegnare e rendere più accessibile, economicamente, la realtà di tutti i giorni.Articolo Precedente
Microsoft compra Linkedin per 26 milliardi: dettagli e retroscena
Articolo Successivo
FIFA 17, tutte le novità: allenatori a bordo campo
Redazione
Articoli Correlati
Oppo X 2021: Recensione
08/06/2022
Passare a Kena: ecco alcuni utili consigli
11/12/2020
Come Scegliere un Tablet per Bambini?
22/01/2020