Quale documentazione serve per entrare in Canada
di Redazione
17/08/2018
Per poter viaggiare in Canada è necessario, nel caso in cui non si provenga da una della 52 nazioni esenti da visto, dell'autorizzazione di viaggio elettronica (Electronic Travel Authorization) da ottenere prima di intraprendere la partenza.
Questa autorizzazione consentirà di sostare per fini turistici nello stata canadese fino ad un massimo di 180 giorni. Dovrà essere richiesta anche in caso di transito senza sosta sul territorio.
Da molti anni il Canada ha una propria politica relativamente ai visti d'ingresso ed è particolarmente attenta ad identificare chi entra sul territorio. Già nel 2013 il governo aveva specificato che si sarebbero messi in movimento per un sistema di autorizzazione similare a quello già istituito nel 2009 negli Usa.
La normativa canadese l'ha ufficialmente reso obbligatorio l'eTA a partire dal 29 settembre del 2016.
Cosa occorre per un viaggio in Canada
Chi vuole intraprendere un viaggio turistico in Canada deve essere consapevole deve possedere:- passaporto;
- godere di buona salute;
- dimostrare che l'intenzione di tornare nel paese di provenienza dopo il viaggio;
- dimostrare di avere abbastanza soldi per il viaggio e di avere legami forti con il paese di origine quali ad esempio il lavoro o una famiglia.
Autorizzazione elettronica
Per poter entrare in Canada o per potervi transitare è necessario munirsi dell'eTA. L'autorizzazione elettronica non è però necessaria in due casi ossia se ci si arriva dagli Stati Uniti via terra o se lo si raggiunge via mare. Per poter ottenere il visto è fondamentale inserire all'interno di un modulo on line una serie di informazioni. Il modulo, facilmente reperibile, potrà essere riempito autonomamente oppure, nel caso si dinieghi il fai da te, ci si può affidare ad agenzie specializzate come Eta-canada.it che vi seguono passo passo. Una volta inserite tutte le informazioni richieste ed effettuato il pagamento si dovrà attendere il suo esito. In caso di accettazione dell'eTA sarà necessario stamparlo,conservarlo con il passaporto e portarlo all'imbarco insieme al biglietto e a gli altri documenti utili per l'imbarco. In alcuni casi sporadici potrebbe anche succedere che l'autorizzazione non venga rilasciata. A titolo di esempio vi citiamo la presentazione di dati di passaporto rubato o smarrito, il rifiuto di un precedente visto o di precedente autorizzazione, legami con associazioni terroristiche o criminali, mancati rientri in patria dopo la scadenza del visto e così via. Oltre che per viaggi di natura turistica è possibile fare richiesta anche per le seguenti motivazioni:- visite a parenti o amici;
- cure mediche;
- partecipazioni ad eventi di natura sociale;
- partecipazione a corsi di formazione o di addestramento per i quali non è previsto alcun compenso;
- meeting ed incontri di natura commerciale;
- partecipazione a incontri volti alla stesura di contratti di natura commerciale;
- partecipazione a conferenze scientifiche, professionali o commerciali.
Articolo Precedente
Arredare un bagno in stile moderno? Tutta questione di gusti
Articolo Successivo
Guida alla scelta di tutine per neonati
Redazione