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Facebook e le notifiche estese: sembra Google Now

Da Redazione

Ottobre 28, 2015

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Facebook e le notifiche estese: sembra Google Now

Facebook introduce l’ennesima importante novità nel giro di pochi giorni potenziando le notifiche e andando sempre più verso la direzione di Google Now. Ovviamente, tutto dovrà passare attraverso l’autorizzazione dell’utente, ma da oggi in poi, nella sezione dedicata alle notifiche troveremo più informazioni rispetto a prima. Oltre agli alert relativi ai compleanni o al fatto che qualcuno ci abbia taggato in una foto o in un post, saremo costantemente informati su sport, TV, news locali, meteo e tanto altro ancora. Le notifiche saranno tarate in base alle pagine seguite da un utente e organizzate in comode schede, esattamente come avviene in Google Now.

Che i colossi del Web, del resto, si facciano la guerra a suon di servizi e che spesso mutuino l’un dall’altro qualche che “funziona” non è di certo una novità. Rientra in quest’ottica anche la decisione di Mark Zuckerberg di trasformare la propria sezione notifiche in un servizio molto simile a quello del concorrente Google. Una volta entrati nell’apposita sezione del social network, troviamo le schede così organizzate:

– compleanni degli amici ed eventi correlati;

– partite sportive del giorno;

– meteo;

– programmi tv;

– news di primo piano e locali;

– eventi e locali nelle vicinanze;

– film proiettati nei cinema della zona.

L’utente potrà ovviamente personalizzare le proprie schede, rimuovendo quelle che non interessano o aggiungendone di interesse. La novità è stata introdotta proprio in queste ore sugli account degli utenti americani tramite dispositivi Android e iOS prima del roll out esteso, e alcune schede sono strettamente connesse all’abilitazione della localizzazione su Facebook. E non è tutto: Mark Zuckerberg sta anche testando “M”, un assistente personale da integrare in Messenger (da cui mutua l’iniziale), che andrà a fare concorrenza ai vari Siri (Apple), Cortana (Microsot) e lo stesso Google Now. M avrà il compito di fornire informazioni, ma anche di effettuare acquisti e prenotazioni online per conto dell’utente, grazie all’utilizzo di un team che affiancherà l’intelligenza artificiale.


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