WhatsApp: addio a Blackberry e Nokia entro il 2016

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WhatsApp Nokia

WhatsApp, servizio di messaggistica che ha appena festeggiato 7 anni, dirà presto addio a BlackBerry e Nokia. La notizia è stata resa nota dalla stessa azienda di proprietà di Facebook. Insomma, Mark Zuckerberg, pur consapevole che WhatsApp sia una della app più utilizzate al mondo non solo per inviare messaggi, ma anche per telefonare e condividere foto e video, ha dovuto effettuare una scelta dolorosa e che non farà di certo piacere a tantissimi utenti.

WhatsApp: ecco cosa succederà entro il 2016

Entro il 2016, l’app cesserà il supporto per Blackberry, Symbian OS, Adroid 2.1, 2.2 e Windows Phone 7.1. Alcuni telefonini, dunque, come quelli Nokia, perderanno uno dei propri punti di forza, ossia la compatibilità con il servizio di messaggistica più usato dalle nuove generazioni, ma non solo. La decisione di WhatsApp si innesta in una chiara strategia aziendale che è rivolta al miglioramento dell’offerta per le piattaforme più moderne. Le alternative, ore, per le aziende che rimarranno tagliate fuori, sono sostanzialmente due: trovare un accordo secondario con Facebook per riavere in qualche modo l’applicazione, oppure svilupparne una propria.

Con un post ufficiale, l’azienda proprietaria spiega la propria scelta, rimarcando come tutti gli sforzi andranno dal 2016 in poi alle piattaforme più utilizzate, considerato che alcune non sono già in grado di venire incontro alle necessità degli utenti, non supportando ad esempio le chiamate vocali.

“Quando abbiamo lanciato WhatsApp nel 2009 – scrive il team del servizio – , l’utilizzo dei dispositivi mobili era davvero diverso da oggi. L’Apple Store aveva solo qualche mese, circa il 70% degli smartphone venduti all’epoca includevano sia BlackBerry che Nokia. I sistemi operativi offerti da Google, Apple e Microsoft erano meno del 25% del totale, quando oggi toccano invece il 99,5%. Guardando avanti nei prossimi sette anni, non possiamo che focalizzare i nostri sforzi sulle piattaforme utilizzate maggiormente. Si è trattata di una decisione dura da prendere – prosegue il post – ma è quella giusta se si vuole dare ai clienti sempre il prodotto migliore e più aggiornato per restare in contatto con amici, famigliari e persone amate”.