Sicurezza su internet: siamo veramente tutti a rischio?

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Sentiamo parlare spesso di sicurezza su internet e di quanto sia importante proteggere la nostra privacy quando navighiamo sul web. Sono azioni che compiamo quotidianamente e spesso è davvero difficile riuscire a comprendere fino in fondo quali conseguenze possano avere le decisioni che prendiamo quando navighiamo in rete. Di sicurezza non ce n’è mai abbastanza quando si parla di dati sensibili. Sono diverse le minacce nelle quali possiamo cadere utilizzando un computer connesso alla rete e dei malintenzionati, attraverso delle tecniche particolari, possono intrufolarsi nei nostri documenti personali. Per questo è importante difendersi ogni giorno.

L’importanza di una password sicura

Le azioni che possiamo compiere per proteggerci dagli attacchi informatici, che spesso hanno condizionato anche grandi aziende, ma che nella maggior parte dei casi riguardano anche tutti noi, sono differenti. Innanzitutto è bene affidarsi alla navigazione su siti completamente sicuri. Per saperne di più, possiamo consultare il portale Sito-Ufficiale, attraverso il quale possiamo scoprire quali sono i siti internet più affidabili della rete.

La prima regola da attuare quando navighiamo in rete e abbiamo la necessità di registrarci ad un servizio, ad esempio quello relativo alla posta elettronica, consiste proprio nella scelta di una password abbastanza sicura per prevenire eventuali attacchi da parte di malintenzionati.

Aggiungiamo quindi alla nostra password, oltre alle lettere, dei numeri e dei segni di punteggiatura, per rendere difficile la vita a chi tenta di scoprire le nostre chiavi di accesso ai portali sul web.

Utilizziamo quindi delle password complicate da decifrare e soprattutto cerchiamo di diversificare le password in base al servizio che utilizziamo. Non è per niente sicuro utilizzare la stessa chiave d’accesso per tutti i servizi su internet, perché, una volta scoperta dai truffatori, riusciranno ad associarla alla nostra identità sulla rete.

Esistono numerosi servizi su internet che ci permettono di tenere sotto controllo le password che create, realizzando dei veri e propri database, una vera e propria rubrica di password che possono essere generate manualmente oppure casualmente, per una sicurezza maggiore.

Le domande segrete e gli indirizzi e-mail

Alcuni servizi di posta elettronica consentono di impostare una domanda segreta, alla quale è associata una risposta che sappiamo solo noi, per recuperare la password di accesso quando questa viene smarrita.

Anche in questo caso è bene osservare la massima prudenza, evitando di impostare domande troppo semplici. Se ad esempio inseriamo il cognome da nubile della nostra mamma, dei malintenzionati potrebbero facilmente associarlo alla nostra identità effettuando una semplice ricerca su Google o sbirciando tra gli amici del nostro profilo Facebook.

Si può rimediare a questo problema cercando di impostare delle domande e delle risposte molto difficili, ad esempio sfruttando delle associazioni di parole che ricorderemo facilmente, per evitare di inserire una risposta semplice a delle domande che a volte sono preimpostate e difficili da cambiare.

Un altro modo per proteggersi dagli attacchi dei malintenzionati consiste nell’uso di diversi indirizzi e-mail in base al servizio che utilizziamo. Nulla ci vieta di usare un’e-mail per accedere ai social network e un altro indirizzo come e-mail personale. È un intervento più sicuro, perché in questo modo sarà difficile per chi vuole rubare i nostri dati risalire alla nostra identità, considerando anche che su internet esistono davvero tanti servizi gratuiti che permettono di creare nuovi indirizzi e-mail.