Home Blog Page 3

Auto ad alta tecnologia: guida autonoma e zero emissioni

0
Auto ad alta tecnologia

Le ultime novità tecnologiche applicate alle auto comprendono anche il concetto di auto elettrica autonoma. Se da un lato si punta alla realizzazione e alla diffusione maggiore di auto a zero emissioni per tutelare l’ambiente, dall’altro si tenta di applicare gli ultimi risvolti della tecnologia, proiettando il tutto in una dimensione futuristica. Ma non è solo fantascienza, perché le auto a guida autonoma, in grado di portare da sole i passeggeri, potrebbero essere molto più vicine di quanto si pensa. Sono state condotte molte sperimentazioni in tal senso e i risultati sui veicoli autonomi, in grado di guidarsi da soli, sono stati molto incoraggianti.

Le auto a zero emissioni

Le ultime tecnologie permettono la progettazione e la realizzazione di auto non inquinanti, per proteggere l’ambiente. È il concetto ormai sempre più affermato di auto elettrica. Quest’ultima apre nuovi scenari anche per ciò che riguarda le assicurazioni delle auto e degli autocarri. Panorami e prospettive con cui sicuramente nei prossimi anni avremo a che fare in maniera più capillare.

Infatti si stanno avviando delle sperimentazioni molto interessanti, che promettono di utilizzare le ultime scoperte tecnologiche anche per realizzare sistemi di ricarica per le auto elettriche che siano automatizzati in tutti i loro aspetti.

Potremo presto avere a che fare con infrastrutture di ricarica per flotte aziendali, che potrebbero facilitare sempre di più l’utilizzo delle auto a basso impatto ambientale, in particolare le auto elettriche.

Le ultime notizie sono molto incoraggianti in questo senso, perché, per esempio, si sa che soprattutto in ambito internazionale ci si sta muovendo molto in questa direzione. Nel corso del 2020 a San Francisco prenderà il via un esperimento pilota, per poter far arrivare queste novità in tutto il mondo il più presto possibile. Ricariche autonome, quindi, su cui le prospettive future sono molto promettenti.

Le auto che si guidano da sole

Sicuramente il concetto di auto che si guida da sola acquista molta importanza in uno scenario ormai dominato dall’evolversi delle novità tecnologiche. Per la realizzazione di un’auto che si auto-guida bisogna impiegare tecnologie d’avanguardia.

Ma non è soltanto una questione tecnologica, perché ci sono alcuni risvolti che vanno analizzati in maniera molto attenta. Quale futuro, quindi, in questo senso per le assicurazioni automobilistiche di veicoli come anche gli autocarri?

Qual è la responsabilità civile di un conducente che in realtà nell’auto a guida autonoma non c’è? Chi risponde degli eventuali danni per possibili incidenti determinati da difetti delle vetture autonome capaci di guidarsi da sole?

Si tira in ballo il concetto della responsabilità civile, che coinvolge in maniera diretta le compagnie assicurative.

L’auto elettrica in grado di trovare la ricarica wireless

Davvero un campo molto vasto quello delle auto elettriche con un legame diretto con le nuove tecnologie. Basti pensare, per esempio, in tal senso, al concept che è stato creato ultimamente e che si riferisce ad un’auto elettrica in grado di trovare da sola la ricarica wireless.

Le auto elettriche di ultima generazione, con cui potremmo avere a che fare in un futuro ormai non lontano, potranno raggiungere in maniera autonoma la fonte di ricarica più vicina. Le case automobilistiche si stanno dando molto da fare per mettere a punto nuovi modelli dotati di tecnologie all’avanguardia e che possano presentare un sistema di guida autonoma, che, secondo una classifica ufficiale, si colloca al cosiddetto quarto livello.

Il tutto potrebbe essere d’impatto soprattutto intorno al 2025. Gli esperti comunque pensano che i primi risvolti concreti di queste sperimentazioni arriveranno già nelle cosiddette smart cities almeno nel 2021.

Si conquisterà un livello ancora più alto a partire dagli anni intorno al 2030, che rappresenteranno un vero punto di svolta in questo settore.

Fornte

I più efficaci gadget personalizzati del 2019: una breve guida

0
migliori gadget del momento

L’obiettivo è fissare il proprio brand nella mente dei potenziali clienti, affinché, al momento del bisogno, pensino immediatamente all’azienda indicata, e non alle sue concorrenti. Per questo motivo ogni anno le aziende spendono migliaia e migliaia di euro in pubblicità televisive e radiofoniche, in annunci online e nella creazione dei più disparati contenuti promozionali. Quando si arriva al contatto con il potenziale cliente, però, nessuno di questi strumenti di marketing è efficace quanto lo sono i gadget, e quindi quanto degli oggetti che possono essere regalati al pubblico.

Soprattutto le imprese più giovani e le startup, concentrate per loro natura sulle più moderne forme digitali di marketing, tendono a trascurare le capacità dei gadget personalizzati. Eppure ci sono tanti motivi per cui gli articoli promozionali rappresentano il modo giusto per promuovere la propria azienda. Per prima cosa, si tratta di oggetti assolutamente accessibili, economici, con un costo estremamente ridotto rispetto alle classiche forme pubblicitarie, a fronte di un ROI (ritorno sull’investimento) di tutto rispetto.

È possibile trovare gadget aziendali per qualsiasi budget, a partire dai regalini brandizzati da distribuire a migliaia durante una fiera per arrivare ai regali aziendali più importanti, da donare ai soli clienti più fedeli nel tempo. Entrando a far parte della quotidianità dei clienti, inoltre, i gadget aziendali riescono a veicolare il proprio messaggio per lungo tempo, giorno dopo giorno, così da riuscire a stampare il brand nella testa del pubblico.

E ancora: durante le fiere, la sola presenza dei gadget presso il proprio stand è sufficiente per moltiplicare i punti di contatto con il pubblico e quindi il numero di relazioni intrecciate. Non è un caso se gli stand con i migliori oggetti personalizzati sono tipicamente quelli che portano a casa un numero maggiore di contatti interessati!

Chiarita l’efficacia degli articoli promozionali anche nell’epoca del digital marketing, possiamo passare a vedere quelli che sono i gadget personalizzati più efficaci del 2019.

Le penne promozionali: sbagliano le persone che pensano che, in piena era digitale, gli articoli personalizzati più classici abbiamo perso efficacia. Nel momento in cui si ha la necessità di distribuire un numero importante di gadget promozionali – tipicamente in fiera, ma non solo – le penne personalizzate continuano infatti a essere un must. Si tratta di oggetti che tutti quanti utilizzano, così da garantire una sicura e prolungata visibilità al brand stampato. Chi desidera comunque distinguersi attraverso la distribuzione di un gadget molto diffuso può scegliere delle penne promozionali ‘differenti’, puntando verso quelle ecologiche, o magari su quelle provviste di puntatore laser. Le possibilità, infatti, sono infinite.

Shopper personalizzate: per andare a fare la spesa, per portare il telo al lago, per portare i libri in università, le shopper in tessuto personalizzate sono estremamente apprezzate dal pubblico. E non è tutto qui: questi gadget personalizzati offrono un’area di stampa molto ampia, così da garantire una grande visibilità al brand, complice il fatto che queste buste vengono usate più e più volte in luoghi disparati.

Calendari promozionali: realizzare un calendario personalizzato significa avere la certezza di mettere il proprio brand nella cucina, nell’ufficio o nell’officina del proprio potenziale cliente, il quale così incontrerà decine di volte al giorno il logo dell’azienda sponsorizzata, corredato da tutti i contatti utili.

Power Bank: tra i regali personalizzati più apprezzati del 2019 ci sono certamente i power bank, ovvero le speciali batterie di riserva che permettono di ricaricare in mobilità il proprio smartphone e il proprio tablet, anche quando intorno non si vedono prese elettriche disponibili. Oggi chi si ritrova per qualche ora senza smartphone si sente perduto, e per questo i clienti tendono a essere molto riconoscenti verso chi regala loro una preziosa e affidabile ricarica d’emergenza!

Chiavette USB personalizzate: altro gadget promozionale hi-tech molto apprezzato è la memoria USB personalizzata, la quale ha in parte raccolto l’eredità dei classici portachiavi personalizzati. Si tratta di un articolo smart e sempre utile, in quanto al giorno d’oggi, di chiavette USB, non ce ne sono davvero mai abbastanza.

Come conquistare una ragazza su WhatsApp

0
Come conquistare una ragazza su WhatsApp

La tecnologia ha un ruolo fondamentale nelle nostre vite, compresa quella di relazione. Grazie ad applicazioni di messaggistica istantanea come WhatsApp, è possibile facilitare notevolmente la comunicazione con la ragazza oggetto del proprio interesse. Il primo passo per avere successo nella seduzione consiste nel guardare all’obiettivo, che non è certo il fatto di inserire in rubrica un numero di telefono in più. La chat deve infatti essere considerata come un mezzo e non come un fine. Data questa importantissima premessa, possiamo entrare nel vivo dei consigli pratici migliori per conquistare una ragazza su WhatsApp (su Inattraction puoi trovare tante altre dritte interessanti).

Non rispondere subito

Prenditi il tuo tempo. Non è certo necessario che tu risponda subito ai suoi messaggi. Anzi, l’attesa, dal momento che lei ha già manifestato un po’ di interesse dandoti il suo numero, non farà altro che tenerla sulle spine e aumentare la sua curiosità. Inoltre, con una risposta immediata in qualche modo la divinizzi, cosa sbagliatissima. Non dimenticare infatti che la donna che vuoi conquistare è tutto tranne che un essere angelico. Si tratta di un essere umano come te, i cui istinti possono essere “stuzzicati” anche chiamando in causa l’attesa.

Inserisci il suo nome nei messaggi

Una regola tanto semplice quanto importante per conquistare una ragazza su WhatsApp consiste nello scrivere il suo nome nei messaggi. In questo modo, sarà facile farle capire che l’interesse è specifico nei suoi confronti. Sì, si tratta di una dritta che sembra un dettaglio. Peccato che, se ben gestita, possa cambiare le sorti del post conversazione!

L’importanza di calibrare le conversazioni

Per rendere le chat di WhatsApp un efficace mezzo di seduzione, è essenziale imparare a calibrare le conversazioni. Entrando maggiormente nello specifico, si ricorda che non è davvero il caso di rispondere in maniera prolissa a un messaggio particolarmente telegrafico. Certo, nessuno vieta di andare più a fondo e di dare vita a conversazioni strutturate. Quello che conta, però, è sempre calibrare le risposte sulla base di quanto e cosa scrive lei.

Sfodera l’arma dell’ironia

L’ironia è un’arma potentissima quando si tratta di gestire il gioco della seduzione su WhatsApp. Mandare alla ragazza che vuoi conquistare delle foto o dei meme particolarmente divertenti, magari sorprendendola con una risposta ironica a una domanda seria, è un’ottima idea per aumentare il suo interesse.

Si potrebbe andare avanti ancora tanto a parlare dei consigli per sedurre in chat. Un altro molto importante chiama in causa la leggerezza. Le donne non amano affatto i potenziali partner che si lasciano andare a discorsi esistenziali su WhatsApp (per parlare dei propri problemi ci sarà eventualmente tempo in futuro). Ricordiamo infatti che le interazioni su quest’app devono essere il più possibile informali e spensierate. Solo così potranno aprire la strada a un gioco seduttivo efficace nel momento in cui ci si troverà occhi negli occhi.

Cos’è la consulenza SEO e perché potresti averne bisogno

0
consulenza seo

Un’azienda o un libero professionista che si occupa di consulenza SEO, nella realtà dei fatti, può effettuare una grande varietà di azioni. Per esempio, può aiutarti ad apparire nei primi risultati dei motori di ricerca, migliorare il ranking del tuo sito web, ottimizzarlo a livello tecnico per ottenere prestazioni migliori, creare contenuti utili agli utenti (e soprattutto a Google) e molto altro.

Ogni azienda è a sé ed ha esigenze differenti, ecco perché il consulente SEO è fondamentale: per individuare, attraverso un’audit preliminare, quali sono le criticità sulle quali è necessario lavorare per l’ottimizzazione del sito web aziendale.

Ecco alcuni dei servizi che può offrire un’agenzia che si occupa di consulenza SEO. Sebbene non siano tutti, perché come dicevamo ognuno ha le proprie esigenze, abbiamo raccolto alcune delle azioni più importanti che è possibile intraprendere ai fini dell’ottimizzazione per i motori di ricerca.

Ricerca ed identificazione focus keyword

Prima di intraprendere qualsiasi azione per migliorare il posizionamento di un sito web è necessario includere, all’interno della consulenza SEO, la ricerca e l’identificazione delle keyword principali sulle quali operare. Questo è possibile solo dopo aver condotto un’attenta analisi, anche andando a verificare il posizionamento dei principali competitor.

Una volta terminata la fase di ricerca si individua poi la strategia più corretta per migliorare il posizionamento sulle focus keyword selezionate. Questa è una parte certamente cruciale per il lavoro del consulente SEO.

Ottimizzazione sito web

Se il tuo sito web è nuovo o non hai mai eseguito servizi SEO è necessario proseguire con un’ottimizzazione iniziale. Questo comporterà l’utilizzo delle keyword individuate nei testi del sito web, nei meta tag e nelle URL.

Il lavoro difficile è sicuramente quello di trovare un perfetto equilibrio tra sito web ottimizzato per Google, ma anche per l’utente.

Invio ai motori di ricerca

Un passo fondamentale per chiunque abbia un nuovo sito web è la “presentazione” ai motori di ricerca. Sebbene essi eseguano periodicamente una scansione naturale, è possibile velocizzare tutto il processo inviandolo in revisione includendo anche l’indice dello stesso.

Una volta che il sito web verrà sottoposto a scansione può dirsi indicizzato, quindi inizierà a comparire nei risultati di ricerca seppur tra le ultime posizioni. Ed ecco allora che l’obiettivo di una buona consulenza SEO diventa quello di posizionarlo, lavorando sul miglioramento del ranking per far sì che appaia tra i primi risultati di ricerca.

Perché potresti avere bisogno di una consulenza SEO

Quelle elencate sono solo tre delle decine e decine di azioni che può effettuare un’agenzia o un consulente SEO. Il motivo per cui, ad oggi, è fondamentale rivolgersi ad un professionista è che la concorrenza (in qualsiasi settore) è diventata molto alta ed è necessario risaltare agli occhi degli utenti nei risultati di ricerca. Il tutto, ovviamente, è bene che sia parte di una strategia di digital marketing ad ampio spettro che includa anche una gestione dei social professionale, l’advertising e molto molto altro.

Il ruolo del digital marketing nelle aziende moderne

0
digital marketing

La creazione di un sito web e la gestione di uno o più profili sui social network non sono attività sufficienti per far crescere un’azienda dal punto di vista digitale e per migliorare il suo business. Quando si pensa al digital marketing, infatti, si deve tenere conto di un utilizzo integrato dei vari strumenti online che si hanno a disposizione, ma anche dell’analisi dei dati dei clienti, delle nuove tecnologie e di un approccio multicanale. In un certo senso, è soprattutto sul piano organizzativo che si verifica e si concretizza la trasformazione digitale.

Come si evolve il digital marketing

Ritenere che il web marketing si esaurisca semplicemente nella creazione di una pagina Facebook o nella scrittura dei post per un blog vuol dire avere una visione ormai obsoleta del mondo della Rete. Non è detto che si sia obbligati a munirsi delle tecnologie più all’avanguardia che si possono trovare in commercio al giorno d’oggi, però: occorre, invece, concentrarsi sul marketing sapendo che i cosiddetti customer journey – vale a dire i percorsi di acquisto – nella maggior parte dei casi oggi si svolgono in Rete, sia per i mercati business to consumer che per i mercati business to business. In assenza di marketing, è impossibile procedere a una digital transformation efficace.

Cos’è il digital marketing

Volendo sintetizzare in poche parole le caratteristiche e le peculiarità del digital marketing, esso può essere considerato come lo strumento che, tramite il ricorso a media e tecnologie digitali, consente di conseguire gli obiettivi di marketing predefiniti. I canali online che si possono sfruttare a questo scopo sono molteplici: i siti web e i social media, come si è detto, ma anche le applicazioni per gli smartphone. Ampio è anche il ventaglio di tecniche di comunicazione online a cui si può fare riferimento: non solo i motori di ricerca, ma soprattutto l’online advertising e il social media marketing, senza dimenticare le partnership con altri siti e l’email marketing.

Come raggiungere nuovi clienti

Il traguardo che si deve raggiungere è sempre rappresentato dall’acquisizione di nuovi clienti, oltre che dal miglioramento della qualità dei servizi che vengono offerti. A tale scopo ci si può servire della marketing automation e del customer relationship management, utili per ampliare le relazioni e per consolidarle. Affinché si possa ottenere un successo ancora maggiore, le attività online devono essere integrate con quelle che coinvolgono i media tradizionali: è il caso del direct mail, della televisione e della carta stampata. Insomma, la prospettiva è quella di una comunicazione che sia realmente multicanale.

Misurare i risultati ottenuti

Una delle caratteristiche più apprezzabili del digital marketing è rappresentata dalla possibilità di quantificare e di misurare in modo oggettivo i risultati di tutte le attività. Ecco perché, quando ci si dedica alla redazione di un marketing plan, è opportuno capire che cosa deve essere misurato; in caso contrario il rischio che si corre è quello di ritrovarsi in mano dati inutili. I risultati che si raggiungono devono essere monitorati con costanza, così che sia possibile definire tutte le azioni migliorative del caso.

Connettere le aziende con i consumatori

Come possono ben spiegare tutti gli esperti di digital consulting, il digital marketing non è altro che un modo per dare vita a relazioni tra le aziende e i consumatori. L’obiettivo non deve essere solo quello di persuaderli all’acquisto, ma anche di ascoltare le loro richieste e di tenere conto delle loro esigenze, per uno scambio che non sia univoco. La maggior parte delle interazioni si svolge attraverso le cosiddette digital platform, e quindi su app o browser che possono essere raggiunte da Facebook e da Linkedin, ma anche da Twitter e da Instagram. Senza dimenticare, ovviamente, Youtube.

Sistemi che leggono la retina, come funziona la scansione dell’iride

0
scansione dell'iride

Per il riconoscimento di una persona, in maniera univoca, da anni si fa uso delle impronte digitali, ma con lo stesso livello di sicurezza l’identificazione può avvenire pure con i sistemi che leggono la retina.

Tecnologia di scansione iride, dagli smartphone alla sicurezza negli aeroporti

C’è da dire che la tecnologia che è legata alla scansione dell’iride non è più roba da ricercatori, ma una modalità di riconoscimento che è diffusa su scala commerciale in quanto non solo i computer, ma anche e soprattutto gli smartphone di nuova generazione sono ormai in grado di riconoscerci proprio guardandoci negli occhi. Basterà cliccare sul link che segue se vuoi saperne di più sulla retina.

Di conseguenza, i sistemi che leggono la retina vengono utilizzati dal login dei telefonini ai controlli in aeroporto, ma nello stesso tempo questa tecnologia ha fatto sorgere ed emergere dei grossi problemi legati al rispetto della privacy.

Riconoscimento e identificazione, dalla carta di identità ai dati biometrici

Non a caso, se in passato il riconoscimento di un individuo passava attraverso l’esibizione di una carta di identità in corso di validità, al giorno d’oggi si fa leva sempre di più sui cosiddetti parametri biometrici, il che significa che i dati contenuti nei database per l’identificazione delle persone devono essere trattati in maniera opportuna, senza che ci siano abusi nel rispetto di quella che è la libertà di ogni individuo.

Lettura della retina, il margine di errore è praticamente pari a zero

Come spesso accade, prima dell’uso della tecnologia di scansione dell’iride su scala commerciale, il riconoscimento tramite sistemi che leggono la retina è stato utilizzato per scopi ed usi militari, ed in particolare per identificare e schedare i prigionieri di guerra e le popolazioni dove sono in corso o erano in corso dei conflitti.

E dato che nelle persone l’iride tende a rimanere uguale anche con il passare degli anni, e addirittura pure in caso di cecità o di operazioni chirurgiche all’occhio, è chiaro che la tecnologia legata al riconoscimento tramite sistemi che leggono la retina presenta una possibilità di errore che è praticamente vicina allo zero.

Scansione retina nel settore finanziario, addio a username e password

Pure nel settore finanziario l’identificazione tramite scansione della retina sta prendendo piede grazie al fatto che, per esempio, un cliente bancario può accedere al proprio conto corrente, o al proprio portafoglio investimenti, attraverso la lettura dell’iride piuttosto che fare il classico login con la username e con la password.

Banche dati lettura retina, siamo tutti schedati?

I migliori sistemi di riconoscimento dell’iride sono in grado di identificare le persone anche ad oltre dieci metri di distanza, con la conseguenza che la modalità di riconoscimento rischia di essere potenzialmente molto invasiva.

In pratica i governi potrebbero pianificare in tutto e per tutto una sorveglianza di massa unitamente al riconoscimento delle persone in maniera indiscriminata, ma in realtà al giorno d’oggi non esistono banche dati così vaste da poter dire che, come nei romanzi di fantascienza, siamo tutti sotto controllo!

La tecnologia nelle tende motorizzate, i vantaggi ed il comfort

0
tende motorizzate

Con l’arrivo dell’estate ogni anno, pure in Italia, tende a crescere la domanda di tende da sole. Al riguardo la domotica, ovverosia la gestione automatizzata all’interno degli ambienti domestici, da tempo interessa il settore in quanto da un lato è possibile acquistare le tende da sole classiche, ovverosia quelle che sono a gestione manuale, ma anche le tende motorizzate come quelle che vengono proposte da Mazzucco.

Tende da sole smart, i vantaggi e le funzionalità

Basti pensare che le tende da sole motorizzate, o comunque le migliori che sono presenti in commercio, sono così smart da essere dotate pure di appositi sensori, dal sensore vento al  sensore di sole, e fino ad arrivare al sensore che rileva la presenza o meno di pioggia.

Per gli ambienti esterni, specie nelle case con i terrazzi o con ampi balconi, la presenza di una tenda da sole è fondamentale per schermare i raggi solari e, di conseguenza, per creare delle zone d’ombra che siano decisamente più fresche e più vivibili specie d’estate nelle ore di punta.

In più, la schermatura di una buona tenda da sole motorizzata tiene lontani gli sguardi indiscreti e può contribuire, spesso anche in maniera rilevante, a limitare i consumi elettrici nell’utilizzo dell’impianto di climatizzazione.

Le tende da sole motorizzate, anche l’occhio vuole la sua parte

Oltre alla funzionalità, la tenda da sole motorizzata deve pure rispondere a finalità estetiche al fine di potersi abbinare in maniera armonica al complesso abitativo. E non a caso in commercio ci sono tende da sole motorizzate non solo realizzate con diversi materiali, ma anche con diverse finiture.

Nel dettaglio la tenda da sole, che sia automatizzata oppure a gestione manuale, ha nel telone il componente che fa la differenza, visto che questo deve offrire protezione dal sole e dalle intemperie. Oltre ad un telone di qualità, pure il telaio della tenda da sole deve essere di ottima fattura dato che questo deve andare a mantenere ed a sostenere il telone mantenendolo sempre ben teso.

Tenda da sole automatizzata, i molteplici benefici

Dal comfort alla connettività, e passando per l’efficienza energetica e la sicurezza, anche grazie alla presenza dei sensori sopra citati, la tenda da sole automatizzata, a fronte di una spesa un po’ più alta rispetto a quella classica manuale, garantisce molteplici benefici anche perché, tra l’altro, le migliori si riescono a comandare a distanza ed in completa autonomia.

Basta infatti essere muniti di uno smartphone dopo aver scaricato ed installato l’apposita app dedicata per il controllo e la gestione della tenda motorizzata. Grazie ai sensori, inoltre, la tenda motorizzata dura di più quanto, per esempio, in caso di forte vento scatta la chiusura automatica del telone. E lo stesso dicasi quando di sera non c’è radiazione solare. Al tramonto la tenda motorizzata, grazie al sensore di luce, si chiuderà infatti in automatico senza dover andare a programmare un intervento.

Dove comprare il toner per stampante

0
toner stampante

Toner per stampanti

In ufficio un prodotto necessario è di certo il toner per stampanti.

Spesso se si utilizza anche una fotocopiatrice e un fax si avrà bisogno del toner anche per questi due macchinari, indispensabili per ogni esigenza di lavoro in ufficio.

Oggigiorno inoltre molti uffici e studi professionali utilizzano pratiche stampanti multifunzione, ovvero macchinari che uniscono tre funzioni, stampa, fotocopie e invio e ricezione di fax.

Per questi macchinari servirà un toner per fax e stampanti, quindi un solo toner per stampare, inviare fax e fare fotocopie.

Il toner si utilizza nelle stampanti laser, mentre le cartucce a inchiostro liquido, dette inkjet, si utilizzano nelle stampanti a getto di inchiostro.

E dove comprare il toner per stampante? Questo tipo di articolo si trova in vendita nei migliori negozi di prodotti da ufficio e cancelleria, sia nei negozi fisici delle città come negli store on line del settore, che offrono sempre una vastissima scelta di prodotti per il lavoro, la scuola e anche per l’ambito domestico.

Anche in casa infatti oggigiorno tutti noi utilizziamo il pc e abbiamo spesso bisogno di una stampante.

Toner per fax

Il toner per fax quindi come il toner per stampanti, è un tipo di consumabile che si utilizza per le stampanti laser, dove viene adoperata la tecnica laser.

Infatti non ha inchiostro liquido al suo interno, come succede invece per le cartucce inkjet, bensì è una finissima polvere che contiene resine, ossido di ferro e particelle di carbone.

Questa composizione fa si che sia adatto a venire utilizzato con stampante a funzionamento laser, dove il testo o l’immagine viene riportata tramite laser su un cilindro fotosensibile, il tamburo, che si carica con la luce e acquisisce il testo o immagine in negativo, successivamente attira il toner che viene poi così riportato sul foglio e si ottiene la stampa.

Il toner per fax e stampanti è disponibile sia nero come a colori.

Sul mercato sono presenti moltissimi modelli di stampante laser di varie marche, e ognuno può scegliere quella che maggiormente gli va bene a seconda delle proprie necessità, e del proprio budget.

Di solito le stampanti laser si utilizzano perlopiù per stampare documenti in bianco e nero, e quelle a getto di inchiostro invece sono maggiormente indicate per stampe a colori, anche se è vero che negli ultimi anni anche le stampanti laser hanno avuto uno sviluppo ulteriore e offrono buoni risultati anche per quel ce riguarda le immagini a colori.

Consumabili da ufficio

Inoltre prima di decidere quale stampante comprare è meglio informarsi sui prezzi di toner per fax e stampanti.

Ci sono infatti stampanti economiche ma che hanno consumabili originali che costano molto e magari sono difficili da trovare.

E’ quindi consigliabile magari acquistare una stampante che costi un po’ di più ma che abbia toner reperibili e dai prezzi abbordabili.

In linea di massima c’è poi da dire che i toner originali, ovvero del medesimo marchio della stampante, sono i consumabili da ufficio più costosi, ci sono poi toner compatibili o toner rigenerati, che permettono di risparmiare molto sul prezzo di acquisto degli stessi.

I toner compatibili sono dei toner nuovi di fabbrica, che si differenziano da quelli originali perché sono realizzati da marchi terzi, tuttavia offrono le medesime caratteristiche di sicurezza e tecniche del toner originale, e anche la qualità di stampa è buona.

I toner rigenerati invece sono toner originali, che una volta finiti vengono riempiti di nuovo toner e riutilizzati diverse volte prima di essere gettati.

In questo modo si può avere un buon risparmio e utilizzare in ogni caso prodotti di qualità che permetterono di realizzare stampe di un certo livello.

mSpy? L’applicazione per spiare Whatsapp che ci tiene informati su tutto

0
mspy

Quando ci chiedono quale sia l’applicazione per spiare Whatsapp solo alcuni di noi sanno cosa rispondere. Allora ci viene spontaneo scrivere degli articolo di approfondimento che ci raccontino meglio dell’app per spiare Whatsapp che meglio conosciamo. Dobbiamo, infatti, dire che controllare Whatsapp o monitorare Whatsapp diventa quasi impensabile se il nostro piccolino, ormai diventato adolescente, si chiude in se stesso e non ci dà nessuna possibilità di capire cosa gli stia succedendo. Va detto che i bambini di oggi non hanno nessuna idea di quanto possa essere difficile avere a che fare con una tecnologia che non ci dà soltanto una mano ma che ci porta anche ad avere grandi pericoli, immensi pericoli, a portata di occhi e di mani.

Infatti è facile che i nostri figli si trovino a guardare delle immagini porno senza quasi saperlo, leggano degli articoli spinti o razzisti, si trovino a guardare foto o video che proprio non dovrebbero guardare, giochino con app che non sono adatte alla loro età e pensano di poter risolvere tutti i loro problemi spegnendo il telefono o facendo finta di nulla.

Questa è un’epoca difficile: basta conoscere una persona sbagliata e ci si trova in un revenge porn o così definito. Basta che nostra figlia, per cedere a un ricatto, invii una foto intima che quella foto può arrivare ovunque. E noi, di certo, non vogliamo che nostra figlia si trovi in questa condizione, non vogliamo di certo che nostra figlia debba avere paura di un uomo più grande che si approfitta della sua ingenuità. E noi non possiamo sostenere l’attenzione sul cellulare di nostra figlia tutti i giorni, a tutte le ore.

Abbiamo bisogno di una mano, abbiamo bisogno di un aiuto concreto, abbiamo bisogno di un software che spia Whatsapp e non solo. Abbiamo bisogno di un occhio vigile che ci ponga nella condizione di poter guardare tutto quello che ci serve sul telefonino dei nostri figli e che ci permetta di prevenire i problemi o di attutirne altri.

Come possiamo arrivare ad osservare il telefono dei nostri figli anche se non ci troviamo in casa?

L’applicazione per spiare Whatsapp che ci migliora la vita

Non possiamo non sostenere che andare sul sito mspy con whatsapp non può che essere una grande soluzione ai nostri problemi che molto probabilmente non sappiamo neppure di avere. E io sono molto felice di potervi spiegare quello che vi serve e quello che potrete scoprire entrando su questo sito. Infatti abbiamo la possibilità di abilitarci al sito inserendo nome e mail e da allora possiamo fare 7 giorni di prova gratuita in cui possiamo scoprire tutto un mondo che non conosciamo. Scaricando l’applicazione sul telefono di nostro figlio noi possiamo avere accesso a una lavagna in cui c’è, in tempo reale, tutto ciò che è sul telefono del bambino.

Infatti possiamo leggere le mail in entrata e in uscita, la lista delle chiamate, i messaggi di Whatsapp e delle altre app di messaggistica, le foto e i video, la posizione del telefonino, anche se c’è stato un cambio di sim sul telefono. Insomma: è un vero e proprio occhio vigile su ciò che accade nel telefonino del piccolo e noi possiamo anche essere a chilometri di distanza e avere comunque l’accesso al telefono e vedere cosa stia facendo e dove si trovi. E tutto questo rientra chiaramente in quelli che sono i compiti da genitore, soprattutto in quell’età di nostro figlio in cui davvero non sappiamo dove vada e lui manco ha nessuna intenzione di dircelo.

 

Se ci troviamo in una situazione che non ci piace, se pensiamo che nostro figlio non sia sincero, se non sappiamo che pesci prendere e non abbiamo intenzione di rovinare la vita di nostro figlio non lasciandogli fare quello che vuole questa può essere una soluzione interessante con cui il nostro piccolo si sente libero e noi siamo lì a guardare cosa sta succedendo. Molti di noi non sanno neppure che questa cosa esiste e quindi sarà bene prendere qualche informazione in più rispetto alla tecnologia buona che fa proprio al caso nostro. E voi avete mai saputo dell’esistenza di una app che può essere scaricata sullo smartphone di nostro figlio?

Tv box Android: come funziona?

0
Tv box Android

Negli ultimi anni a tanti contenuti extra sono diventati disponibili per gli utenti di tutto il mondo, gran parte del merito va alla diffusione della banda larga e dei servizi di streaming in abbonamento. I televisori non sono più semplici televisori, bensì veri e propri hub per l’intrattenimento domestico, con tanto di giochi, applicazioni, streaming video e musicale e servizi web based per un’esperienza a 360 gradi.

Smart TV sempre più presenti nelle nostre case, insieme a loro ulteriori dispositivi in grado di aggiungere funzionalità, pensiamo alle console o a piccoli device quali Google Chromecast. I TV box Android offrono tante soluzioni d’uso, grazie alloro piccole dimensioni e alla possibilità di essere collegate a tutte le TV commercializzate negli ultimi anni, consentendo di far girare applicazioni dello store Google. Tanti i modelli disponibili sul mercato, potete trovare una raccolta interessante su https://migliortvbox.it, con queste righe ci proponiamo di aiutarvi nella scelta.

Esperienza ottimizzata con i Tv box Android

Questo genere di dispositivi presentano il sistema operativo Android, spesso nella versione Android TV, opportunamente ottimizzata per la visualizzazione sullo schermo televisivo. Un modo nuovo per utilizzare il grande schermo che abbiamo in salotto, l’ideale per giocare o godere di servizi video, la stessa esperienza su YouTube risulterà nettamente più soddisfacente. Molto apprezzati i modelli Kodi Tv box, dispositivi che offrono numerose funzionalità. Grazie a un box Tv è infatti possibile anche navigare.

Come funzionano i Tv box Android?

Sono disponibili vari tipi di device, il collegamento è immediato: basta utilizzare il cavo HDMI per connettere il box alla tv e il cavo di alimentazione alla presa della corrente. Per sfruttare le funzioni di rete è poi inoltre connettere il dispositivo alla propria rete wi-fi, poi loggarsi su Play Store con il proprio account, lo stesso che utilizziamo su smartphone PC.

Acquistare questo genere di dispositivi significa godersi il meglio che l’industria dell’intrattenimento sa offrire oggi, pensiamo a servizi quali Netflix, ma tale acquisto è da considerare anche in ottica futura. Il trend è infatti ormai chiaro, i grandi nomi dell’industria tecnologica puntano con sempre maggior decisione sul mercato dello streaming video e dunque è lecito aspettarsi che l’offerta diventi ancora più ricca nel giro di poco tempo.

Comprare on-line conviene

Nei negozi tradizionali sono disponibili alcuni modelli di TV Box Android, ma ovviamente l’offerta è sempre limitata. Per trovare le migliore offerte infatti la cosa più giusta da fare è dare un’occhiata on-line, in modo da poter comparare i vari modelli e accedere a un’offerta praticamente sconfinata con la possibilità di risparmiare considerevolmente. I principali marketplace offrono soluzioni molto convenienti per quanto riguarda prezzi di spedizione di e modalità di reso, aspetti da non prendere alla leggera.

On-line, inoltre, è possibile trovare i dispositivi prodotti dai brand emergenti, soprattutto quelli provenienti dalla Cina. In molti pensano ancora che i prodotti del gigante asiatico non siamo all’altezza delle controparti occidentali, ma si sbagliano di grosso. Tanti sono, infatti, i brand che riescono a coniugare specifiche tecniche di altissimo livello a prezzi molto interessanti. Le occasioni di risparmio dunque non mancano, basta saperle cogliere al volo.

Checkout, la novità di Instagram per l’e-commerce sui social network

0
Checkout instagram

Gli ecommerce, come ad esempio https://www.cscart.it/, stanno avendo una grande diffusione, ma i retailers non sono mai paghi: adesso, la nuova sfida è quella di provare a coinvolgere dei potenziali clienti sfruttando un’arma ben conosciuta, che si chiama social network.

Una delle ultime novità in tal senso prende il nome di Checkout ed è stata lanciata proprio da parte di un famoso social, ovvero Instagram. Ebbene, si tratta di un sistema che offre agli utenti la possibilità di effettuare degli acquisti senza, però, uscire mai dall’applicazione.

L’uso dei social per fare acquisti online

L’impiego delle piattaforme social, dal punto di vista dell’e-commerce, viene da sempre considerato una delle opportunità più importanti su cui bisogna puntare. Il motivo? È presto detto, visto che ogni giorno, le persone passano almeno 90 minuti con la testa bassa a sfogliare i social.

Stando ai dati che sono stati diffusi da parte di Salesforce, pare che ben il 54% dei millennials sfrutti i canali social per andare alla ricerca di prodotti da poter acquistare. Secondo le statistiche che sono state svelate da parte di Aimia, pare che il 31% di chi acquista online, indipendentemente dall’età, va alla ricerca dei prodotti da comprare proprio sui social.

La tendenza ad acquistare tramite gli shoppable post è in calo però…

C’è qualcosa, però, che non torna, dal momento che anche se Instagram ha introdotto diversi mesi fa quelli che sono stati ribattezzati “Shoppable post”, gli acquisti effettivi tramite i social sono ben pochi.

Gli shoppable post sono degli strumenti che permettono di comprare direttamente dai post delle aziende inseriti su Instagram. Allo stesso modo, anche gli altri social, come Facebook, Pinterest e Snapchat, non hanno perso tempo per rispondere con la stessa moneta, lanciando quelli che sono stati definiti “shoppable feature”.

Ebbene, una recente indagine che è stata portata a termine da parte di Sumo ha svelato come addirittura l’82% di chi fa acquisti sul web non ha mai nemmeno sfruttato questi pulsanti presenti sui social per comprare direttamente dei prodotti.

Il funzionamento di Instagram Checkout

Instagram, con il lancio di Checkout, sta provando a fare un salto di qualità dal punto di vista dell’e-commerce sui social network. Nello specifico, Instagram punta a migliorare il più possibile quell’esperienza legata alla fase di scoperta del prodotto.

Checkout è davvero molto semplice da comprendere: in poche parole, offre la possibilità di comprare dei prodotti direttamente tramite l’app, senza mai doverne uscire. Tanti addetti ai lavori, ora, si chiedono quale potrebbe essere lo sviluppo nell’universo del commercio elettronico, ma soprattutto se Checkout possa effettivamente dare un tornaconto positivo, soprattutto se reggerà il confronto con dei colossi come Amazon o eBay.

Gli utenti dovranno molto semplicemente fare un click sul “tag” che andrà ad integrare la funzione di acquisto del servizio o prodotto che si desidera e poi si potrà concludere il pagamento. I vari dati legati alla carta di credito (si potrà utilizzare anche PayPal) o all’identità di chi effettua l’acquisto verranno richiesti solamente la prima volta, poi funzionerà tutto in maniera automatica.

I primi passi per scoprire il mondo del poker

0
carte da gioco

I primi passi per scoprire il mondo del poker

Quante volte ci è capitato di fare piccoli tornei di poker a casa con gli amici?
Quanto può essere divertente sfidare le nostre capacità nel giocare d’astuzia?
Certo, al giorno d’oggi le possibilità di gioco e di sfida, attraverso le porte che ci apre il gioco online sono centuplicate.
Vediamo però di rinfrescarci la memoria con una piccola rassegna delle più importanti regole di questo gioco, per evitare di farci alleggerire di troppi soldi durante le nostre divertenti sessioni!

Quali sono le combinazioni di carte che ci assicurano la vittoria? Eccole brevemente riassunte, dal punto più alto a quello più basso:

Scala reale: la combinazione più difficile da realizzare è anche ovviamente quella che maggiormente ci assicura la vittoria. La scala reale si costruisce con una combinazione di carte dal 10 all’asso, tutte dello stesso seme.

Scala colore: essa prevede cinque carte in scala dello stesso seme. tra le scale colore prevale la più alta e il seme non ha alcuna rilevanza.

Poker: questa combinazione prevede la presenza di quattro carte dello stesso valore e una di qualsiasi altro tipo. Fra poker prevale quello con valore più alto. Fra poker del medesimo valore, vince chi ha la quinta carta del valore più alto.

Full: si ottiene quando in mano si hanno tre carte dello stesso valore e altre due carte di pari valore. Una combinazione di un tris più una coppia.

Colore: quando abbiamo cinque carte tutte dello stesso seme, ma non in scala.

Scala: quando abbiamo cinque carte con valore in sequenza ma di differenti semi.

Tris: si ottiene quando si hanno tre carte uguali e altre due spaiate, di qualsiasi valore.

Doppia coppia: è quando abbiamo due coppie separate più una quinta carta spaiata.

Coppia: quando in mano si hanno due carte dello stesso valore e tre spaiate.

Carta alta: quando non abbiamo nessun tipo di legame tra le carte in mano e decidiamo di giocarci tutto su quella che ha maggior valore. Ovviamente è il punto più rischioso dell’intero gioco perché batterlo è davvero molto facile.

Ma a quanti tipi di poker possiamo giocare? Le varianti più conosciute e maggiormente giocate sono quattro. La più celebre è il Texas Hold’em: variante estremamente cerebrale, essa premia appunto chi adotti una strategia di gioco più raffinata. Ogni giocatore riceve due carte coperte, dette “hole”. Al centro del tavolo vengono poi posizionate cinque carte scoperte, che i giocatori possono utilizzare per formare la loro mano di cinque carte, sia quelle sul tavolo che le due di “hole”. Il numero di puntate è di quattro round.

Nella variante dell’Omaha, molto simile alla versioneprecedentemente descritta, la differenza sta nello stile di gioco: le carte distribuite ai giocatori sono però quattro e devono essere sempre utilizzate per formare la propria combinazione, con solo tre carte scoperte sul tavolo.

Nell’Omaha Hi/Lo lo stile è identico all’Omaha classico, la sola differenza sta nel piatto: esso risulta diviso tra la migliore mano alta (Hi) e la migliore mano bassa (Low).

L’ultima variante è la 7 Card Stud: essa risultava essere la variante più celebre prima che il Texas Hold’em sbaragliasse la concorrenza. In questo caso, ogni giocatore riceve appunto sette carte. Una combinazione di cinque carte delle sette totali è necessaria per vincere a questo gioco, ovviamente la migliore combinazione vince.

Smartphone sempre più innovativi per superare la stasi del mercato

0
samsung galaxy fold

Gli analisti di Credit Suisse mettono in guardia gli investitori riguardo alla produzione globale di smartphone. Secondo la banca svizzera, vi sarà un calo del 19% nel primo trimestre del 2019, tornando ai livelli di 5 anni fa.

Queste previsioni ricalcano un trend che avevamo già visto concretizzarsi nei mesi precedenti, con il terzo trimestre del 2018 che mostrava una flessione del 6% rispetto all’anno precedente. Uno dei motivi della contrazione delle vendite è il rallentamento dell’economia e della domanda interna del mercato cinese e di altri mercati che sembrano saturi, ed uno slittamento delle abitudini di acquisto. Soprattutto nel mercato cinese, infatti, i consumatori abbandonano case produttrici quali Samsung e Apple, per preferite aziende di telefonia cinesi. Ma anche in Europa assistiamo un trend con le stesse caratteristiche. Infatti, nell’ultimo quadrimestre del 2018, le aziende cinesi hanno conquistato un terzo della quota di mercato, con una crescita di Huawei e di Xiaomi del 56 e 62% a fronte di una contrazione totale delle vendite del 4% rispetto all’anno precedente.

I motivi del successo dei produttori cinesi nel mercato smartphone

Xiaomi e Huawei infatti propongono modelli con eccellenti caratteristiche tecniche, tali da rivaleggiare i colossi Samsung ed Apple, ma mantenendo prezzi molto meno bassi. Per fare un esempio, uno dei diretti rivali di Samsung Galaxy S10 sarà Huawei P30. Caratteristiche tecniche simili, a fronte di un discreto divario di prezzi (845 euro il coreano, probabilmente 645 il cinese). Prezzi che scendono ancora se prendiamo in considerazione Xiaomi, che nel 2018 ha sorpreso il mercato con il suo Pocophone F1, smartphone con caratteristiche da top di gamma a 349 euro (troviamo una serie di cellulari di queste case proposti in abbonamento dai principali gestori telefonici, qui potete trovare le recensioni di Vodafone).

Per far cambiare verso alla corrente di un mercato stagnante, dove ormai tutti possiedono uno smartphone ed è difficile creare ulteriori innovazioni, le aziende produttrici stanno puntando su due fattori che possano giustificare un investimento più cospicuo in un settore dove sembra che ormai tutti i device si eguaglino in termini di caratteristiche: l’avvento dei cellulari di ultima generazione pieghevoli e la tecnologia 5G.

La tendenza cambierà grazie a due nuovi fattori

I cellulari pieghevoli sono stati introdotti sul mercato a novembre 2018 da un brand minore, Royole, che con il suo FlexPai ha aperto la strada all’innovazione in questa direzione. I grandi marchi hanno seguito la scia di FlexPai, ed abbiamo visto Samsung presentare il 20 febbraio il suo costoso Samsung Galaxy Fold (quasi 2000 euro), in una kermesse tenutasi a San Francisco dove è stato mostrato al mondo anche il nuovo Samsung Galaxy S10.

Pochi giorni dopo, al Mobile World Congress 2019, è stato rivelato Huawei Mate X. Questo dovrebbe arrivare sul mercato a giugno, ad un prezzo di 2299 euro. Anche Xiaomi sta lavorando ad un device simile, ma per adesso il prodotto è ancora in fase di prototipo, e ci vorrà ancora del tempo prima che veda la luce. E anche Apple ha in progetto di abbracciare la sfida della più grande innovazione del momento nel mondo smartphone, come mostra il brevetto sul cellulare pieghevole. L’azienda però sembra voler aspettare la fuoriuscita dei modelli di Samsung, Google e Huawei, con il rischio però di rimanere indietro sulla Next Big Thing della telefonia mobile. Altra direttrice su cui le aziende si stanno muovendo è quella del 5G. La tecnologia radio di nuova generazione sarà lanciata in molte parti del mondo, Italia compresa, a partire dal 2019. Per approfittare della rete ultra veloce però, c’è bisogno di un cellulare che la supporti, e la maggior parte dei device che verranno lanciati nel futuro prossimo offriranno ancora soluzioni 4G. Si prevedono però 1 miliardo di nuovi abbonamenti nei prossimi 4 anni, e nessuno dei grandi marchi vuole farsi trovare impreparato.

Tra le aziende che presenteranno i primi smartphone 5G, troviamo Samsung con il suo Galaxy S10 5G, Huawei con Mate X e Xiaomi con Mi Mix 3. Anche Apple lancerà il suo iPhone 5G, ma non sarà sicuramente una delle prime, e probabilmente vedremo la nuova tecnologia radio supportata su un device Apple solo nel 2020.

I vantaggi del divano letto su misura

0
divano letto su misura

L’arredamento è la parte più importante dell’organizzazione della casa perché è questo il momento in cui avviene la personalizzazione degli spazi e degli ambienti.

Ultimamente si sta sempre più facendo avanti il problema degli spazi: è quindi divenuto necessario creare arredamenti e mobili su misura che possano soddisfare le esigenze, di spazio e di gusto, di ogni individuo.

Artigiani storici che sanno creare mobili di qualità si stanno sempre più specializzando nel settore e cercano in tutte le maniere di rispondere alle richieste di quanti ne avvertono la necessità.

Sempre più grande è la richiesta di divani letto su misura perché hanno in sé diversi vantaggi. Innanzitutto permettono di ottimizzare gli spazi e inoltre consentono all’acquirente di occupare fino all’ultimo centimetro di spazio senza lasciare parti scoperte.

Il modello è il tipo di tessuto oltre che la fantasia ed i materiali sono quelli desiderati dal cliente e rispondono ad arredamenti particolari, gusti specifici o esigenze estrose. I divani letto hanno il duplice vantaggio di essere mobili di arredamento e forniscono anche un secondo letto sul quale far dormire ospiti e familiari.

Cambiare un divano letto, inoltre, è una cosa estremamente semplice e che fornisce anche un tocco di novità alla vostra casa.

Perché è così vantaggioso avere un divano letto?

I benefici che si possono trarre dall’avere in casa un divano letto sono molteplici. Questo componente d’arredo, infatti, diviene uno strumento estremamente pratico nel caso in cui desideriate, in poco spazio, avere un accessorio che mi permetterà di ospitare amici e parenti durante il weekend.

Nelle case moderne, infatti, è molto difficile avere una camera da letto in più per soddisfare ospitare gli amici per cui il divano letto è una soluzione comoda, pratica, efficace, estremamente elegante ed allo stesso tempo veloce perché si sistema in pochi minuti.

Questo è ancora più valido se gli ospiti arrivano all’ultimo momento. Infatti anche in questo caso ai visitatori inaspettate inaspettati può essere regalato uno spazio confortevole in cui dormire in cui dormire.

Nei monolocali il divano letto è la soluzione e la soluzione piste efficace anche per la funzionalità che può offrire. La versatilità delle fantasie e dei tessuti lo rendono un bellissimo bellissimo divano di giorno è un comodissimo letto durante la notte.

I più moderni divano letto prevedono anche dei contenitori al di sotto che, soprattutto in space scritti, diventano diventano ottimi ripostigli, molto funzionali e capienti, in cui riporre oggetti di vario tipo ed ottimizzare maggiormente gli spazi.

I moderni elementi di arredamento sono esteticamente bellissimi, ma anche concretamente adattabili a tutti i contesti. Questo significa che un divano letto si sposerà ottimamente sia con un ambiente notturno che con uno diurno con un considerevole risparmio economico e strutturale.

Se si dispone di un angolo che deve essere sfruttato in tutta la sua ampiezza, oggi sono disponibili anche divano letti angolari perché offrono anche il vantaggio grande di organizzare in maniera estremamente funzionale anche un salotto, quindi la relativa zona giorno.

In questa maniera si prende qualcosa che non solo si adatta perfettamente all’ambiente di riferimento, ma offre moltissimo spazio ed uno o più posti letto che possono essere utili in qualsiasi evenienza.

Con il divano angolare il letto è già pronto e non c’è neanche bisogno di sistemare niente. Oltre ad essere bellissimi, questi divani letto, nei diversi modelli previsti in commercio, possono essere adattati con materassi in memory foam che li rendono ancora più comodi ed adatti ad essere utilizzati anche per periodi più lunghi.

Scegliete quello che fa per voi e buon riposo. Per maggiori approfondimenti sui divani letto su misura visitare: https://www.divanisantambrogio.it/divani_letto/

Posizionamento su Google: perché investire nella SEO è più redditizio rispetto alla SEA

0
investire nella SEO

Perché la SEO e il posizionamento su Google rappresentano una fonte di investimento più sicura e redditizia rispetto alla SEA.

Posizionamento SEO o SEA? Questo è il problema che mi sottopongono molti clienti. La SEM, ovvero il marketing attraverso i motori di ricerca, infatti, ha radicalmente trasformato il settore pubblicitario negli ultimi anni, generando però anche molta confusione.

Tutti questi termini, infatti, vengono spesso citati e ripetuti quando si parla di posizionamento su Google ma mi rendo conto sempre più spesso che non vengono compresi a fondo e che, anzi, al contrario, c’è molta confusione sull’argomento.

In questo breve articolo, dunque, ti spiegherò in maniera approfondita di cosa si parla quando si affrontano gli argomenti della SEO e della SEA e su quale di queste due strategie conviene investire.

SEO

La sigla SEO sta per Search Engine Optimization e significa “ottimizzazione per i motori di ricerca”. Questa branca, dunque, si occupa, nello specifico, di migliorare il posizionamento su Google di un sito web ma in maniera organica, ovvero mettendo in pratica una serie di operazioni che ne migliorino il posizionamento ma in maniera naturale.

SEA

Al contrario la sigla SEA sta per Search Engine Advertising e fa riferimento all’acquisto di sponsorizzazioni per far sì che un sito web appaia a inizio o a fine della pagina dei risultati in relazione alle parole chiave prescelte. Se l’utente decide di cliccare sul risultato sponsorizzato, vi viene addebitata una cifra, in caso contrario no. Questo tipo di sponsorizzazione viene, ad ogni modo, dichiarata da Google grazie alla sigla “ann.” posta vicino al sito web.

Vantaggi e svantaggi

Per quanto riguarda la SEA sicuramente questa ha il vantaggio di avere risultati immediati e che non necessitano di un grande lasso di tempo prima di generare guadagno. Al tempo stesso, però, va considerato il fatto che nel momento in cui si smette di pagare per la sponsorizzazione, il sito web in questione torna ad occupare la posizione che occupava prima. Inoltre non si può trascurare il fatto che gli utenti del web tendono, in linea di massima, a preferire i risultati organici rispetto a quelli sponsorizzati.

Per quanto riguarda il posizionamento SEO, invece, questa ha il vantaggio di garantire risultati duraturi e di generare traffico che si converte, nella maggior parte dei casi, in vendite e, di conseguenza, in guadagno. Certamente la SEO può sembrare più costosa rispetto alla SEA e si impiegherà più tempo per riuscire ad ottenere dei risultati soddisfacenti, ma sul lungo periodo le due non hanno assolutamente confronto e spendere in SEO si dimostra, quasi sempre, un investimento ben fatto.

Come individuare un bravo esperto di posizionamento SEO

Per riuscire a raggiungere questi risultati, però, è ovvio che sia necessario rivolgersi a qualcuno di realmente competente e con una buona esperienza sul campo. Per questa ragione consiglio sempre di chiedere al SEO al quale vi rivolgete di mostrarvi i suoi risultati precedenti con altri clienti, così da essere sicuri di affidarvi a mani realmente esperte e di non star perdendo tempo e soldi.

Se invece è proprio il budget che vi spaventa, non scoraggiatevi. Esistono, infatti, numerosi corsi online di SEO fai da te che potrebbero fare al vostro caso, dandovi le istruzioni per mettere in pratica, in prima persona, le maggiori tecniche SEO, riuscendo così a guadagnarvi il primo posto nei risultati di ricerca legati alla vostra parola chiave.

Ricordatevi, in ogni caso, di ponderare attentamente la scelta del SEO o del corso SEO fai da te, così da evitare di spendere soldi e/o tempo inutilmente e di riuscire a cambiare realmente le sorti del vostro sito web.

Software gestione presenze: l’utilità dei dati certi

0

La gestione delle presenze in azienda attraverso software gestione presenze non si presenta come un’operazione molto complicata. È un compito di estrema delicatezza, perché le imprese hanno la necessità di gestire al meglio tutto e di contare su dati certi anche per portare avanti nel tempo la loro crescita e la loro competitività nel settore del mercato in cui operano. Ecco perché si rivela estremamente importante l’aiuto di alcuni software che possono essere veramente determinanti in questo senso. Si tratta di metodi innovativi, perché contano su informazioni certificate, sempre accessibili a tutti.

Perché i software sono importanti

Attraverso l’utilizzo di specifici software gestione presenze abbiamo la possibilità, se siamo i collaboratori di un’azienda, di consultare in qualsiasi momento il nostro piano delle ferie, accedendo anche ai dati che definiscono tutto il piano del calendario e della squadra di lavoro.

In questo modo, quindi, diventa più facile poter programmare i propri permessi per assentarsi dal lavoro. Uno strumento utile sicuramente per i collaboratori, ma anche per i manager, che hanno la possibilità di vedere tutto in un unico schema intuitivo per gestire al meglio le disponibilità.

Anche utilizzando strumenti elettronici in mobile, come ad esempio gli smartphone, in qualsiasi momento si possono gestire le presenze e le assenze. Facciamo un esempio, per chiarire meglio quest’ultimo concetto. Ad esempio, il software gestione presenze può essere davvero molto utile per il personale che lavora in sedi separate. Questi lavoratori possono timbrare la loro presenza attraverso delle applicazioni geolocalizzate con GPS che vengono installate direttamente sul loro smartphone.

I dati poi vengono raccolti in maniera complessiva e vengono notificati immediatamente al responsabile del personale. Una volta completata la raccolta di tutti i dati, questi ultimi possono anche essere utilizzati per mettere a punto dei report e delle statistiche.

Questa operazione risulta importante per individuare dei punti critici, sui quali intervenire prima che possano sorgere delle problematiche difficili da risolvere.

L’importanza della tecnologia innovativa

Attualmente gli ultimi ritrovati tecnologici innovativi sono diventati di fondamentale importanza per la gestione delle aziende. I responsabili di un’impresa possono fare affidamento sugli strumenti messi a disposizione dalla tecnologia moderna, per riuscire a snellire il lavoro e per poter avere a disposizione dei dati certi, sui quali fare affidamento ogni volta che si presenta la necessità di effettuare delle verifiche.

Questi dati si rivelano fondamentali anche quando si presenta il bisogno di fare delle analisi che riguardano l’andamento di un’azienda, evitando ritardi, errori e agendo in maniera diretta. Queste procedure sono davvero rilevanti, perché aiutano le aziende ad essere molto più competitive, a risultare più attive rispetto ai concorrenti e quindi, in definitiva, ad ampliare i loro piani d’azione e il loro business in generale.

Non bisogna assolutamente trascurare né sottovalutare le opportunità offerte dalla tecnologia nel campo della gestione delle presenze di un’azienda, perché attraverso software specifici si possono raggiungere obiettivi prima impensabili senza l’aiuto degli strumenti informatici. Anche per il futuro da questo punto di vista le prospettive lasciano intravedere orizzonti molto rosei.

Il digital signage e le sue potenzialità per l’informazione

0

Il digital signage è nato come forma di comunicazione pubblicitaria ma la forza di questa segnaletica ha conosciuto da subito nuovi campi di utilizzo. Basti guardare le sue applicazioni più innovative nelle piazze, nei negozi, nelle stazioni e negli uffici. Tutti sfruttano le potenzialità di questa forma di comunicazione innovativa.

Digital Signage e smart city: come le città diventano intelligenti

Il concetto di segnaletica digitale è strettamente connesso a quello di smart city, le città infatti hanno acquisito una maggiore consapevolezza grazie alla comunicazione innovativa che hanno imparato ad ottimizzare. In questo senso il digital signage consente di scambiare informazioni in tempo reale in spazi chiusi ma anche aperti, quindi sia nel privato che nel pubblico. Si pensi ai cartelloni stradali che veicolano e trasmettono contenuti ai passanti, alle informazioni contenute sui display giganti dell’aeroporto o ancora ai totem segnaletici che troviamo nelle stazioni portuali.

Comunicare e informare: cosa è cambiato con la nuova informazione

In un mondo in cui si moltiplicano gli schermi, cresce anche l’esigenza di declinare in modi diversificati le pubblicità, l’informazione, le notizie. Per non essere mai banali nell’utilizzo di un cartello segnaletico in perenne mutamento, bisogna catturare l’attenzione ma farlo nel modo più smart possibile. È compito di chi comunica non solo attrarre il passante ma fornirgli in modo coinciso e diretto quello che gli occorre. Se il valore di una pubblicità è dato quindi dalla capacità di inchiodare al display del maxi store i potenziali clienti, allo stesso modo lo spazio di uno schermo digitale posizionato in una stazione ferroviaria dovrà fornire tutte le informazioni più importanti, comunicando in modo istantaneo eventuali variazioni, comunicazioni e dettagli.

Cos’è cambiato quindi? Non l’informazione ma la modalità con cui essa viene trasmessa. I display possono adattarsi a qualunque spazio possibile e ad ogni tipo di messaggio, hanno la capacità di trasmettere vari tipi di contenuti digitali e quindi la potenzialità di proporre al mercato una comunicazione diretta e funzionale.

Come comunica il digital signage e quali mezzi sfrutta dal punto di vista tecnico

Questo nuovo tipo di comunicazione digitale viene veicolata attraverso i display dei più comuni dispositivi elettronici, da un semplice tablet ad uno schermo gigantesco in una piazza cittadina. La parola d’ordine è veicolare in modo interattivo un contenuto di tipo testuale, fotografico o audiovisivo. I clienti, oltre ad osservare quanto viene riportato, possono talvolta interagire con i contenuti. I mezzi sfruttati fisicamente per poter comunicare sono totem touch screen, schermi da terra, display a parete, cavalletti digitali. Il fine ultimo è comunicare, ma bisogna in primo luogo attirare l’attenzione del cliente, promuovere un argomento di tipo personalizzato, persuadere l’attenzione e informare attraverso un contenuto che sia comunque di qualità.

Questa pubblicità deve comunque il suo successo alla rete, che ne ha determinato lo sviluppo e ha fornito l’impronta innovativa a questa forma di comunicazione sempre più acclamata. Il mercato la sfrutta per ogni tipo di settore e questa accelerazione, registrata soprattutto negli ultimi anni con l’evoluzione tecnologica, è destinata ancora a crescere.

Tecnologia Bitcoin: Unit-e come l’oro digitale, ma migliorato

0

Negli Stati Uniti sette college hanno fatto squadra per creare e per lanciare Unit-e, una nuova moneta virtuale il cui ambizioso obiettivo è quello di essere come il Bitcoin (BTC), ovverosia come quella che è attualmente la criptomoneta più capitalizzata al mondo, ma nello stesso tempo migliore rispetto all’oro digitale.

Criptovalute: ecco Unit-e, il nuovo ‘Bitcoin’ che è alternativo ed anche migliorato

La criptovaluta Unit-e mira di conseguenza ad essere un Bitcoin alternativo e migliorato che manterrà un elevato grado di decentralizzazione, ma avrà rispetto a BTC una velocità che, assicurano le migliori menti dei sette college americani, sarà senza precedenti grazie al supporto di un network che è rivoluzionario.

Il progetto Unit-e rientra nella DTR, acronimo che sta per Distributed Technology Research, e che identifica una organizzazione che è senza scopo di lucro e che, fondata da accademici, viene supportata dalla società Pantera Capital Management LP che è nota e specializzata da tempo negli investimenti sulla tecnologia blockchain.

La Distributed Technology Research ha studiato e risolto le criticità dell’oro digitale

La Distributed Technology Research, non a caso, si occupa proprio di studiare e di approfondire le tecnologie decentralizzate con Unit-e che, in linea con gli obiettivi che sono stati fissati, sarà lanciata come criptomoneta che vuole superare le criticità del Bitcoin che spaziano dalle limitate performance, in termini di velocità, ai noti problemi di scalabilità.

Se infatti in un secondo la catena dei blocchi del Bitcoin non riesce a processare nemmeno dieci transazioni, Unit-e a confronto sarà in tutto e per tutto una scheggia con ben 10.000 operazioni al secondo che saranno processate per quella che, quindi, sarà una sorta di Bitcoin Revolution .

Per vedere lo sbarco di Unit-e sul mercato delle criptovalute ci sarà comunque da attendere in quanto i ricercatori dei sette college USA hanno programmato il lancio del token nel corso della seconda metà del 2019 salvo eventuali rinvii.

Con Unit-e il Bitcoin passerà alla preistoria?

Vedremo se, con il lancio di Unit-e, in effetti per il Bitcoin ci saranno ricadute e ripercussioni negative. Non è infatti la prima volta che si cerca di scalzare il dominio dell’oro digitale, ma fino ad ora gli effetti in tal senso sono rimasti contenuti anche perché BTC da criptomoneta per i pagamenti è diventato in tutto e per tutto un asset digitale da investimento, ovverosia uno strumento finanziario su cui speculare ma anche come riserva di valore al netto della volatilità giornaliera dei prezzi sul mercato.

Al momento, quindi, è del tutto azzardato pensare che con Unit-e il Bitcoin possa passare alla preistoria nonostante siano noti nell’universo crittografico quelli che sono i punti di forza ed i punti di debolezza. D’altronde il Bitcoin, in termini di capitalizzazione, continua a valere oltre la metà dell’intero mercato. La cosiddetta dominanza, per l’oro digitale, è stata peraltro mantenuta anche nel corso del 2018 quando c’è stato per tutte le criptomonete il crollo dei prezzi rispetto ai massimi storici.

Le macchine del caffè moderne: il gusto in un oggetto arredo

0

Tra i nuovi elettrodomestici in voga, non può mai mancare in una cucina la macchina del caffè espresso. Che sia esso macinato, cialde, americano, moka, uno dei requisiti di base per una macchinetta di tutto rispetto sia il suo design, moderno e accattivante in grado di fare pendant con il nostro arredamento.

Amiamo tutti bere il caffè, regalarci cinque minuti di pausa davanti una razzi a fumante, per cui dobbiamo scegliere di preparacelo nel migliore dei modi. Un piacere misto alla necessità di gustare un aroma unico, il debole degli italiani si nasconde proprio in una bevanda dal sapore tanto particolare ed intenso.

Perché scegliere la Macchina del caffè a capsule

Nonostante il piacere del caffè vada gustato con calma, la maggior parte delle persone lo beve nel minor tempo possibile. Per questo motivo occorre trovare un modo per prepararlo rapidamente. E non c’è niente di meglio che una macchina del caffè con funzionamento a capsule: rapida e di qualità per un caffè ad hoc.

La macchina a capsule, soprattutto quelle dal design accattivante e moderno, si adatta alla perfezione per coloro che non vogliono stare particolarmente attenti alla manutenzione. Tra l’altro, quasi tutti i modelli sono dalle dimensioni ridotte, per occupare poco spazio in cucina e per essere conservata facilmente negli armadietti.

Il recipiente in cui si mette l’acqua e il raccoglitore delle capsule si lavano facilmente pure in lavastoviglie e resiste molto più nel corso del tempo rispetto ad altri modelli tipo a cialde o in polvere.

Come sono le macchine a capsula

Di norma, è facile trovare sul mercato delle macchine all’avanguardia, molto intuitive che si adattano anche alle diverse tipologie di capsule in commercio. Addirittura ci sono modelli che possono consentire la preparazione di molte altre bevande come tisane, cioccolato, the verde, caffè d’orzo e ginseng.

Tra i modelli più in voga al momento, ci sono quelli dalle forme e colori peculiari, ideali per diventare anche un complemento d’arredo di stile e ad hoc rispetto al nostro arredamento della cucina. I clienti vanno alla continua ricerca di macchine che siano ideali per le loro esigenze senza mai dimenticare l’aspetto estetico che oggi è di fondamentale importanza anche nella scelta di un elettrodomestico.

Capsule compatibili: quali selezionare

Le capsule per caffè compatibili, come queste per esempio, sono una scelta particolare di cui i clienti tengono conto quando decidono di acquistare una macchina per il caffè. Una simile alternativa gratifica la tasca di chi acquista, che oggi soprattutto, va sempre alla continua ricerca di risparmio.

A volte risulta difficile trovare delle capsule che si adattino alla perfezione al modello delle nostre macchine: bisogna spesso fare prove su prove, magari acquistando più di una tipologia finché non si becca quella che va alla perfezione, quella che combacia con il nostro meccanismo. Per cui, le prime volte, si consiglia di acquistare una manciata di capsule per ogni modello compatibile, finché non riusciremo ad individuare quello perfetto per il nostro elettrodomestico.

Dopo aver trovato, poi, la tipologia che più si adatta alla nostra macchina, si deve solo risolvere la questione della qualità delle miscele. Certo, il risparmio è importante, ma lo è anche il gusto. Componente questa, da non sottovalutare quando scegliamo la capsula perfetta per il nostro elettrodomestico.

Di norma, meglio evitare capsule che costino meno di 25 centesimi, perché secondo una serie di calcoli tra cui costi di produzione, imballaggio e spedizione, resta davvero un budget basso per ricavare una miscela di qualità. Infine, altra importante considerazione da fare è quella di optare sempre per capsule di produzione italiana: perché? Perché non c’è nulla di meglio di un caffè made in Italy.

Skill per Alexa: che cosa sono, come usarle e perchè sono importanti

0

Il mondo del mercato e della comunicazione è diventato sempre più complesso, soprattutto negli ultimi anni. Per questo motivo, riuscire ad emergere con un proprio prodotto (che sia esso fisico o legato a un brand, un’attività o un’azienda) risulta essere sempre più difficile. Difficile, però, non è sinonimo di impossibile: tra i mezzi per promuovere quanto più possibile il proprio brand c’è sicuramente la skill, uno strumento di vendita e comunicazione che permette di potenziare al massimo ciò che si fa, facendolo risaltare quanto più possibile. Ecco, quindi, come alcune realtà hanno potenziato al massimo il proprio brand attraverso skill per Alexa, riuscendo ad essere o i primi promotori dello strumento stesso o i massimi interpreti.

Che cos’è una skill

Prima di analizzare nello specifico che cosa sia una skill per Alexa e come alcune realtà nel mondo del web sono riuscite a sfruttarla, bisogna chiarire essenzialmente che cosa sia il concetto di skill. La skill, in via del tutto generale, è l’abilità, quella capacità – cioè – di compiere una determinata azione nel migliore dei modi. Il concetto generale di abilità permette di capire come questo emergere sia dettato o da una condizione intrinseca di conoscenza e competenza, o da un grande lavoro dell’esperienza, che ha portato a dettar legge in un campo.

Questa stessa definizione, portata nel dominio concreto della skill del mondo del web e dell’informatica non perde di valore, anzi: si riferisce chiaramente più nello specifico a contesti più tecnici e precisi, ma indica la competenza, la preparazione e l’attitudine di un individuo a compiere determinati processi. Essi possono essere di promozione, di vendita, di preparazione, di creazione o di qualsiasi altra cosa.

Skill per Alexa, che cosa sono e come usarle

Partendo dal concetto generale di skill e applicandolo a quello più specifico di skill per Alexa, si può capire perfetamente perchè molte realtà del web stanno puntando sempre più su un’assistente vocale intelligente. Come scritto anche sul blog di Juxhin Radhima, Le skill dello strumento altro non sono che applicazioni esterne, che permettono a quello strumento stesso di acquisire un bagaglio di “conoscenze” appropriate in un settore, divenendo sempre più importante in qualsiasi ambito.

Il catalogo di skill è ampio, e va dalle semplici notizie alle più complesse azioni che nel contesto di un’azienda o di una realtà molto ampia potrebbero rivelarsi fondamentali. Oltre tutto, accedere a queste stesse applicazioni non è per nulla difficile: basti servirsi della formula “Alexa, apri (nome app)” o simili.

Come alcune realtà hanno sfruttato le skill per Alexa

Dalla competenza alla competenza, abilità e skill per Alexa sono divenute sempre più per realtà emerse nel web o che nel web hanno ancor più stanziato il loro successo. Attraverso questi validi e efficaci sistemi di comunicazione, alcune personalità come le sorelle Kardashian, Marco Montemagno, Jamie Oliver e tanti altri ancora hanno potuto potenziare il proprio canale di comunicazione.

Prendendo in considerazione proprio il noto cuoco, infatti, quotidianamente, attraverso la propria skill per Alexa, Oliver può informare circa ricette o metodi di preparazione. Diversamente, con la skill di Marco Montemagno si potrà accedere ad un vasto catalogo di riflessioni in “stile Monty”, dalla più recente a quella più remota, passando per un contenuto che risponde a una certa categoria indicata dall’utente. Insomma, un modo più diretto per avvicinare il pubblico, per fare cioè comunicazione e vendere efficacemente.

Gestire impeccabilmente le stampanti Toshiba

0

Le diverse tipologie di toner per stampanti laser

Per riuscire a stampare tutti i vostri progetti grafici senza alcun difetto né difficoltà, ricordatevi di scegliere sempre con attenzione i consumabili per le vostre stampanti Toshiba.

Non tutti gli utenti hanno le medesime necessità per quanto riguarda gli standard qualitativi della stampa, magari anche in funzione dei diversi documenti testuali – o altri progetti grafici più complessi – da trasporre sulla carta e, anche per questo motivo, sul mercato si trovano consumabili molto differenti tra di loro. A prescindere dal marchio della periferica hardware stessa, infatti, in commercio sono disponibili toner originali, compatibili o rigenerati che possono soddisfare le esigenze più disparate, anche con un occhio di riguardo nei confronti del prezzo di questo materiale indispensabile per il funzionamento della stampante laser. Un toner originale offre in questo senso il massimo livello qualitativo possibile, tuttavia, anche il prezzo di questo tipo di consumabile è chiaramente più elevato rispetto alle altre categorie di cartucce laser, vale a dire, quella dei compatibili e quella dei rigenerati, che offrono in questo senso un risparmio maggiore, ma spesso con un compromesso in termini qualitativi. A questo proposito, per non correre il rischio di usare un prodotto inadeguato, vi suggeriamo di prendere sempre nota delle offerte per l’acquisto di consumabili originali, giacché spesso delle promozioni possono rendere particolarmente convenienti questi prodotti.

Sostituire in modo soddisfacente i consumabili per la stampante

Per essere certi di fare un acquisto davvero in linea con le vostre esigenze, quindi, dovreste stabilire quale debba essere lo standard qualitativo della stampa, facendo anche delle considerazioni relativamente alla qualità del servizio di supporto tecnico di cui potete disporre con un certo tipo di consumabile. In effetti, potrebbe sempre verificarsi qualche problema con il funzionamento della periferica di stampa, un inconveniente spesso causato dai consumabili rigenerati o compatibili, giacché non sempre gli stessi vengono riconosciuti senza problemi dalle stampanti. Acquistando i toner originali per le stampanti Toshiba è possibile evitare questo genere di inconvenienti e, qualora si dovesse verificare una problematica di questo genere, si potrebbe comunque beneficiare della garanzia offerta contro i difetti di fabbrica dal produttore del consumabile usato sulla periferica di stampa. Qualora faceste un attento confronto tra le tante offerte relative ai consumabili disponibili sul mercato, selezionando attentamente il negozio presso il quale rifornirvi, potreste riuscire a trovare toner originali a prezzi non molto differenti da quelli richiesti per l’acquisto di prodotti compatibili o rigenerati.

Comprare online i toner originali per le stampanti Toshiba

Tramite lo shopping online, bisogna ricordarlo, spesso è possibile fare degli acquisti all’insegna della massima convenienza, ma altrettanto, in determinati casi – soprattutto se si finisce nei negozi virtuali sbagliati – si comprano prodotti che non sempre corrispondono alle proprie attese in termini qualitativi. Per questo motivo, di fronte ai prezzi particolarmente allettanti dei consumabili, è sempre importante avere un occhio di riguardo per quelle che sono le esperienze di acquisto degli altri utenti, in modo tale da fare shopping all’insegna del miglior rapporto tra la qualità e il prezzo. Per riuscire a comprare i vostri toner originali sostitutivi per le stampanti laser Toshiba, quindi, vi consigliamo di prendere nota dell’assortimento di prodotti disponibile su Ufficiodiscount, lo shop online italiano punto di riferimento per tutti coloro i quali cercano i consumabili delle migliori marche senza voler rinunciare alla convenienza del prezzo. Gestite la vostra stampante con un occhio di riguardo, preferendo un toner originale ad un prodotto compatibile anonimo: solo in questo modo, potrete sempre ottenere stampe di qualità elevata, beneficiando pure della garanzia offerta da un consumabile che è stato sviluppato in funzione delle specifiche tecniche della periferica di stampa dallo stesso produttore dell’hardware.

Traduzione siti internet: come fare e quali elementi considerare

0

La traduzione dei siti internet non può essere considerata soltanto come una conversione di testi. Si tratta sempre di un’operazione molto complessa, che implica il possesso di differenti competenze. Infatti bisogna tenere sempre in considerazione che la traduzione di un sito è collegata anche alla localizzazione dello spazio web. Per fare in modo che un sito acquisti autorità e possa rappresentare una forma di guadagno, non basta soltanto tradurre i testi da una lingua all’altra, visto che i fattori che entrano in gioco sono davvero tanti. Scopriamo quali sono questi elementi a cui fare riferimento.

Traduzione siti internet: le componenti linguistiche, grafiche e tecniche

Come abbiamo già accennato, la traduzione siti internet è un’operazione che riguarda diversi ambiti. In primo luogo è da considerare il campo prettamente linguistico. Infatti la traduzione non è soltanto un’operazione meccanica, visto che le parole tradotte devono essere adeguate appositamente al sistema linguistico e alla cultura a cui si fa riferimento con l’altra lingua.

Ci sono insomma dei requisiti stilistici, di cui non si può affatto fare a meno, anche tenendo conto delle esigenze del mercato a cui il sito tradotto è destinato. Le stesse componenti di stile e di comunicazione devono tenersi in considerazione per quanto riguarda gli elementi grafici.

Essi non possono non tenere conto dei risvolti di comunicazione che si vengono a creare nella traduzione.

Molto importante è anche l’aspetto tecnico, che deve essere in perfetta sintonia con il prodotto che viene fuori dalla traduzione, a partire dalla formattazione delle pagine web, che deve essere bilanciata in modo opportuno. La formattazione deve infatti tenere conto della struttura originaria del sito, ma anche delle esigenze che impongono i fattori di posizionamento sui motori di ricerca.

Come scegliere l’esperto per la traduzione

Proprio perché la traduzione siti internet è un’operazione molto delicata, specialmente quando viene fatta per generare guadagni, deve essere affidata a dei professionisti esperti del settore. La scelta del professionista per la traduzione non può essere lasciata al caso, ma deve adattarsi a rispondere alle esigenze degli utenti in maniera molto particolareggiata.

Per esempio sarebbe un’ottima idea quella di inserire nella squadra di lavoro dei traduttori madrelingua oppure dei traduttori bilingue.

Ma non servono soltanto i requisiti di carattere linguistico, perché i professionisti che si devono occupare della realizzazione della traduzione di un sito devono possedere anche delle competenze di carattere tecnico.

In maniera precisa gli esperti devono tenere conto dell’impatto che la traduzione possa avere anche nel suo rapporto con la localizzazione. Devono far riferimento ad un determinato contesto culturale e dovrebbero possedere anche una preparazione relativa al marketing, per garantire la diffusione del prodotto finale.

Molto importante è anche la tecnica seguita per posizionare il sito web fra i migliori risultati dei motori di ricerca. Per esempio sarebbe opportuno affidarsi alla localizzazione, in modo che lo spazio web in questione possa garantire dei risultati importanti in qualsiasi lingua.

Poiché sappiamo come oggi molte aziende decidano di puntare proprio su internet per arrivare al grande pubblico, non dimentichiamoci mai di quanto sia importante affidarsi a dei professionisti per la traduzione di un sito in grado di assicurare un’ottima visibilità e di portare le imprese al successo che desiderano.

I migliori brand di elettrodomestici in vendita online

0

Ogni donna necessita dei giusti strumenti domestici per mantenere l’ordine nella propria casa; un grande contribuito viene dato dagli elettrodomestici, apparecchi elettrici utili a gestire la mole di lavoro domestica. Questi prodotti forniscono un grande contributo nelle faccende di casa, e sono appannaggio della clientela in Europa dalla prima metà del 1900. Le case di elettrodomestici più conosciute sono: Siemens, Braun, Philips, e AEG, diffuse soprattutto nel nord Europa.

Acquistare simili utensili permette di snellire notevolmente i lavori domestici, che un tempo le massaie erano tenute a svolgere a mano.

I numerosi sviluppi telematici a cui abbiamo assistito hanno portato allo sviluppo di piattaforme online destinate alla vendita di questi prodotti, fornendone caratteristiche specifiche e modalità di utilizzo, al fine di promuovere gli acquisti dei brand più quotati.

Un sito dedicato al commercio di elettrodomestici è Adriatica Elettrodomestici, il quale fornisce un’ampia gamma di elettrodomestici tra cui scegliere, mettendo in risalto quelli dei maggiori marchi.

Il sito ben organizzato e schematizzato, propone una serie di prodotti, che saranno recapitati direttamente a casa tua in seguito all’acquisto.

Perché scegliere Adriatica Elettrodomestici

Tanti sono i siti che offrono utensili elettronici ad uso domestico, ma Adriatica Elettrodomestici commercializza i migliori marchi a prezzi davvero vantaggiosi. Questo e-store offre proposte sempre nuove e aggiornate di prodotti elettronici per la casa, cercando di offrire ad ogni cliente la soluzione più adeguata ad ogni esigenza. I marchi venduti su questo sito online sono conosciuti e di qualità, e si distinguono per la professionalità e l’esperienza con la quale operano in questo settore da anni.

Ogni elettrodomestico in vendita su Adriatica Elettrodomestici offre garanzie antigraffio, resistenza all’usura prolungata e agli urti, semplificando e velocizzando anche le operazioni di pulizia degli utensili.

Electrolux, Fulgor, Whirlpool, e Ariston, sono solo alcuni dei marchi di elettrodomestici acquistabili sulla piattaforma online. Tutti questi marchi sono certificati, e la professionalità del sito assicura l’acquisto di un prodotto di ottima qualità. Il sito spedisce direttamente a casa tua in tutto il territorio internazionale, ad un costo che varia in base al peso, al volume del prodotto e alla sua tipologia. Il team di Adriatica Elettrodomestici cerca di proporre un servizio professionale e di qualità, così da assicurare acquisti sicuri e certificati.

I migliori brand di elettrodomestici

Il catalogo di scelta proposto dal sito è ricco di numerosi prodotti, tutti a marchio certificato. Potrai vagliare differenti opzioni e acquistare l’elettrodomestico che meglio risponde alle tue esigenze. Tra i marchi di fama mondiale presenti sulla piattaforma ci sono: Electrolux, Fulgor, Whirlpool, e Ariston. Ciascuno di essi assicura prodotti in linea con le esigenze di ognuno acquirente, assicurando competenza e professionalità.

Electrolux

Navigando sul sito www.adriaticaelettrodomestici.it, potrai imbatterti in un vasto catalogo di vendita, che propone utensili di altissima qualità, pronti esaudire ogni tuo desiderio.

Tra i brand acquistabili figura Electrolux, che fornisce un’ampia gamma di elettrodomestici di altissima qualità; forni, frigoriferi, piani cottura, lavatrici e lavastoviglie sono alcuni dei prodotti dedicati alla cura della casa che rispondono alla domanda di commercio in modo esemplare. Electrolux offre ai suoi clienti un servizio assistenza sempre attivo, che risponderà alle tue domande, offrendoti delucidazioni su qualsiasi dubbio.

Il marchio Electrolux, é uno dei brand scelti da Adriatica Elettrodomestici, su cui potrai valutare l’offerta più conveniente e acquistare il miglior prodotto in commercio.

Fulgor

Fulgor è un altro brand di elettrodomestici reperibile sul sito, che propone una vasta gamma di utensili per uso domestico. Sul sito di Adriatica Elettrodomestici  potrai confrontare i prezzi più convenienti e scegliere il prodotto che meglio soddisfa le tue richieste.

La linea di prodotti elettrodomestici per la casa è firmata da Fulgor: noto marchio di elettrodomestici milanese, che da anni combina tecnologie all’avanguardia e esperienza al fine di produrre prodotti di ottima qualità. Questa azienda è da sempre specializzata nel campo degli elettrodomestici per la cucina; il suo amore per tale causa si evince dall’accuratezza di ogni singolo dettaglio, immettendo in commercio utensili ricercati e dall’alto profilo tecnologico.

Whirpool

Un altro noto brand di elettronici è Whirlpool. Questo brand, che nasce in America nel 1991, oggi è una nota multinazionale che produce elettrodomestici in tutto il mondo. La qualità del marchio è conosciuta ovunque; professionalità e alta tecnologia la rende una delle aziende più famose nel settore degli elettrodomestici. La storia whirlpool è fatta di amore per i dettagli e innovatività nel campo tecnologico. Tutti i prodotti di questa linea sono studiati secondo le più moderne tecniche elettroniche, tali da conferire un prodotto utile, che apporti miglioramenti nelle abitazioni di chi li acquista. L’e-store Adriatica Elettrodomestici, propone frigoriferi, forni a micronde ed altri utensili Whirlpool, assicurando un prodotto dagli alti standard tecnologici e moderni. Sfogliando il catalogo, potrai scegliere la soluzione che più si addice al caso tuo, leggendo e valutando con cura tutte le caratteristiche di ogni oggetto in vendita.

Ariston

Ancora un altro marchio si distingue tra i cataloghi di Adriatica Elettrodomestici: Ariston. Questo è un brand italiano che cura il comfort domestico, producendo apparecchiature elettroniche, atte a migliorare la vita di ogni giorno.

Ariston, in collaborazione con Hotpoint, crea una serie di soluzioni ad incasso per la cucina; lavastoviglie, frigoriferi, e forni, sono i marchi di fabbrica di quest’azienda, i quali nascono da tecnologie moderne e stili minimal e sofisticati, al fine di offrire soluzioni in linea con i gusti e le esigenze degli acquirenti.

Visitando il sito di Adriatica Elettrodomestici, potrai scorgere tutte le novità relative ai prodotti delle maggiori case di elettrodomestici internazionali, scegliendo comodamente da casa tua i prodotti che più ti soddisfano, a prezzi convenienti. Inoltre questa piattaforma assicura una perfetta funzione di ogni singolo elettrodomestico, garantendo per la qualità degli utensili.

Qualunque sia la tua esigenza, questo E-commerce provvederà a soddisfarla; scegliendo la piattaforma adriaticaelettrodomestici, acquisterai elettrodomestici dei migliori brand direttamente online, comodamente dal tuo computer, senza doverti recare personalmente in un punto vendita.

I giochi da casinò online più divertenti, dal bingo al poker

0

I casinò online mettono a disposizione una vasta possibilità di scelta tra i numerosi giochi che offrono: il divertimento è assicurato ogni volta che si sfida la fortuna, ma senza rinunciare alle proprie capacità. Ne è una dimostrazione il poker, che in ogni angolo del mondo esercita un impatto mediatico decisamente importante. Le versioni possibili sono tante, anche se forse la più celebre è il Texas Hold’em, che vede trionfare il giocatore che possiede la combinazione migliore tra le due carte che ha in mano e le cinque che si trovano sul tavolo. Da non perdere, poi, lo Stud Poker, che corrisponde al poker classico, e la variante Omaha, in virtù della quale si ha a che fare con quattro carte. La componente relativa alla buona sorte è senza dubbio importante, ma certo non si può vincere senza una strategia adeguata. Il sottile gioco psicologico che coinvolge tutti i partecipanti spesso costituisce la linea di demarcazione tra il trionfo e la tragedia al tavolo verde.

Il bingo

Anche il bingo rientra tra le opportunità di cui si può usufruire in un casinò online: la versione internazionale della tombola trova nella semplicità la sua caratteristica primaria. Uomini e donne, ragazzi e anziani, casalinghe e insegnanti, nonni e nipoti: chi non si è mai lasciato trascinare dal desiderio di fare bingo riempiendo tutte le caselle della propria cartelletta? La differenza rispetto alla tombola italica consiste nel fatto che non ci sono riconoscimenti previsti per l’ambo, per il terno e per la quaterna: i premi vengono assegnati unicamente per la cinquina e per il bingo. In questo caso non ci sono strategie che tengano, ma è tutta questione di fortuna: ecco spiegato il motivo per cui il bingo piace a chiunque, dal momento che tutti partono dallo stesso livello, senza discriminazioni.

Blackjack

Sul sito di NetBet.it ci si può divertire anche con il blackjack, con le sue scariche di adrenalina che regalano brividi a non finire. Caratterizzato da uno schema di gioco paragonabile a quello che contraddistingue il baccarat, il blackjack può essere considerato una sua versione più diffusa e – per così dire – più commerciale. Lo scopo è quello di sconfiggere il banco conseguendo la migliore combinazione tra due carte, ma si può richiederne una terza. Le due carte restano coperte, mentre il banco ne copre solo una: bisogna arrivare a 21. Tanti sono gli sbagli in cui si può incappare se non si è esperti, ed è per questo motivo che vale la pena di allenarsi con costanza, per dimostrarsi vincenti quando se ne presenta l’occasione.

La roulette

In questa rassegna non può certo mancare la roulette, forse il gioco tipico da casinò per antonomasia. Che si tratti di un casinò reale o di uno online poco cambia, poiché le emozioni sono sempre le stesse, anche se il meccanismo del gioco è quanto di più semplice si possa immaginare: una semplice pallina che viene fatta scorrere e la speranza che essa vada a fermarsi sul numero o sul colore scelti. La roulette americana, la roulette europea e la roulette francese sono le tre varianti tra cui si può scegliere: la più redditizia è di sicuro la prima, che ovviamente è anche la più rischiosa. Il margine raccomandato per la vittoria del banco è pari a 1.35%.

Il gioco dei dadi

Infine, ecco i dadi: un gioco solo per intenditori, visto che richiede una conoscenza approfondita del tavolo. La scommessa può essere effettuata prima che vengano lanciati i due dadi, con 7 o 11 combinazioni vincenti a fronte di 2, 3 o 12 combinazioni perdenti; in alternativa, si può scommettere anche dopo, quando il punto è stato stabilito (può essere 4, 5, 6, 8, 9, 10 o 11).

Stampante Inkjet o Laser: quale scegliere tra le due?

0

Una stampante è uno strumento importantissimo all’interno di un’abitazione o un ufficio. Molto spesso ci si ritrova a dover stampare documenti per determinati motivi, specie in ambito lavorativo, e avere una stampante sempre a portata di mano certamente aiuta ad accelerare tempi e avere sotto controllo il proprio materiale. Al di là di tutti i modelli specifici di stampanti, essenzialmente i dispositivi si dividono in due filoni: stampanti inkjet (o a getto d’inchiostro) o laser. Queste due stampanti sono molto diverse tra di loro, e non esiste un criterio assoluto per scegliere quale delle due sia migliore in assoluto. Tuttavia, in base alle determinate esigenze, si può preferire l’una o l’altra.

Costi di una stampante

La prima cosa che si guarda in una stampante è, naturalmente, il suo costo. E’ normale che ciò avvenga: nonostante l’utilità di una stampante, spendere cifre esorbitanti per acquistare un elemento di questo tipo punta a scoraggiare l’acquirente, ma bisogna sempre guardare oltre l’acquisto in sè e capire che utilizzo fare della stampante stessa.

Una stampante inkjet ha, certamente, costi di manutenzione più alti per il ricambio di cartucce e materiali, a differenza della stampante laser che è più economica sotto questo aspetto. Tuttavia il prezzo è soltanto il primo aspetto, e va rapportato all’utilizzo che bisogna fare della stampante.

Che utilizzo fare della stampante?

Il punto fondamentale sta proprio nell’utilizzo della stampante. La differenza tra una stampante a getto d’inchiostro e una laser sta nella resa della stessa, in base alle determinate funzionalità. Una stampante inkjet, che sia monocromatica o a colori, permette una resa ottimale di immagini, testi e documenti.

Diversamente, una stampante laser è altamente consigliata se si deve stampare un gran numero di testi e documenti scritti: la resa per le immagini, infatti, pur non essendo pessima è certamente inferiore rispetto alla stampante inkjet. In base all’utilizzo che si deve fare della stampante si determina la scelta.

Costi di manutenzione ed elettricità

Se è vero che non esiste un criterio assoluto per stabilire quale tra una stampante inkjet e una stampante laser sia migliore, allo stesso tempo è vero che nessuna delle due è al 100% perfetta. Ciò che subito viene in mente per quanto riguarda una stampante a getto d’inchiostro è il costo di manutenzione: cartucce e toner fanno titubare in molti, specie se i ricambi sono molti. Quando si acquista una stampante bisogna fare attenzione a tutti i parametri: talvolta l’elemento in sè può essere molto economiche, ma il costo delle cartucce potrebbe essere elevato.

Altro discorso, che vale per entrambe le stampanti, è quello relativo all’elettricità: da valutare, infatti, è anche il consumo elettrico di una determinata stampante, che potrebbe portare (specie se la si usa spesso) a bollette salatissime.

Su Tekworld sono presenti tutte le stampante possibili

Stabiliti i parametri per scegliere quella che è la migliore stampante possibile per sè, è bene avere anche un luogo dove acquistarne. Il sito https://www.tekworld.it/ fa sicuramente al caso del compratore: grazie a una sezione specifica, completamente staccata da computer e altri dispositivi elettronici, il sito dispone di un gran numero di stampanti, tutte di diverso tipo.

L’assortimento più vasto riguarda sicuramente stampanti inkjet e laser, ma non si ferma qui: stampanti ad aghi, fotografiche, termiche, per carte plastificate, scanner e plotter sono tutti presenti e disponibili per tutte le esigenze e richieste.

L’importanza dei play Spotify italiani per avere successo

0

In pochi sono a conoscenza del fatto che l’applicazione Spotify, sia in realtà multi tasking. Cosa intendiamo? Che oltre a fornire agli utenti un servizio ottimale di streaming musicale, gode di funzionalità peculiari e tutte nell’interesse del soggetto che la usa.

Partiamo però col dire che il successo della piattaforma arriva grazie alla musica offerta in un contesto in cui, vuoi da computer, vuoi da Smartphone, e così via, la gente pretende di avere a disposizione i brani del cuore.

Avere un profilo Spotify vuol dire rimanere in collegamento con le canzoni che si prediligono, ma se siamo artisti, cantanti dilettanti, la piattaforma può assumere un valore ulteriore. Per chi non avesse mai sentito parlare di acquisto play, si tratta di incentivare la propria visibilità tra gli utenti.

Come funzionano i play di spotify

Riuscire a raggiungere play Spotify italiani è già un passo avanti, vuol dire che il nostro brano caricato in piattaforma sta passando di playlist in playlist, e circola così la reputazione del nostro lavoro. Bisogna in tal verso considerare degli aspetti importanti, ovvero che, una volta raggiunto un discreto numero di play (circa un migliaio) la nostra vita finanziaria e artistica potrebbe ricevere quella svolta tanto attesa. Abbiamo parlato di play italiani, perché, come per ogni cosa, anche in questo caso non bisogna avere fretta di diventare famosi in tutto il mondo presto e subito. Anzi, la calma è tutto ciò che occorre in un prima fase: poco, e lentamente, per prendere il volo poi al momento giusto.

Il fatto è che spesso l’impresa di raggiungere un determinato numero di play può apparire più difficile del previsto, e se il desiderio di sfondare è alto, in molti tendono a scoraggiarsi. In tal verso ci si potrebbe affidare a dei servizi appositi che permettono di raggiungere una buona dose di popolarità all’interno di una piattaforma che faccia  riferimento, almeno inizialmente, solo ai connazionali. In questo modo il video, se di base sa già suscitare interesse, farà il giro di ampi consensi tra altri potenziali ascoltatori

Cosa aspettarsi da un servizio di play Spotify

Ovviamente per i più scettici sorge spontanea la domanda del cosa aspettarsi da un servizio di play Spotify. Sicuramente in primis, una costanza nella diffusione della propria traccia, in virtù anche di utenti (su se internazionale) reali e italiani che garantiscono un play a 360 gradi. Affidarsi ad un servizio play vuol dire avere a disposizione la garanzia del risultato, che consentirà di raggiungere lo scopo prefissato, nel giro di una manciata di tempo.

E per ciò che concerne la tempistica, dopo aver acquistato il servizio, esso rientrerà in pochi giorni nella piena disposizione dell’artista che intende prendere il volo. Certo, perché il servizio viene fornito agli utenti interessati nel più breve tempo possibile, garantendo non solo la buona riuscita dello stesso, ma anche un raggiungimento celere degli obiettivi prefissati. Una precisazione però va fatta: non è detto che per ogni play italiani ci sia un corrispettivo listner. Questo perché è normale che le persone tendano a riprodurre più volte il medesimo brano: in tal caso, il numero dei play è sempre garantito.

Come promuovere un sito di e-commerce

0

Una volta creato, un sito di e-commerce necessita di essere ben avviato e pubblicizzato al meglio, per evitare che cada nel dimenticatoio e che tutto il lavoro svolto per crearlo vada perso. Il web marketing è sicuramente la strada da seguire, nonostante la fitta competizione rappresentata da migliaia di siti che concorrono verso la stessa finalità. Per arrivare a ottimi risultati, però, bisogna necessariamente servirsi di diversi metodi e piattaforme per promuovere un sito di e-commerce.

Sfruttare la fitta rete dei social per promuovere il proprio sito di e-commerce

Il primo passo da compiere per la promozione del proprio sito di e-commerce (e, in generale, di qualsiasi sito) è sfruttare al meglio la fitta rete caratterizzata dai social. Facebook, Twitter, Youtube e Instagram caratterizzano i social in cui è molto più immediata la pubblicizzazione del proprio prodotto e sito.

Da una semplice pagina Facebook ben gestita alla gestione impeccabile del proprio account Instagram, passando per la promozione del sito attraverso canali Youtube o post su Twitter, tutto è efficace al fine di promuovere il proprio sito. Ovviamente, ciò porta a un utilizzo mirato e preciso delle piattaforme di riferimento: non bisogna essere esperti nella comunicazione, ma allo stesso modo avere numeri bassi di seguaci o like non sposterà più di tanto l’asticella.

Posizionamento nei motori di ricerca tramite SEO

Come insegna l’esperto SEO Stefano Quitadamo, uno dei metodi più importanti per pubblicizzare il proprio sito di e-commerce è quello di renderlo quanto più possibile visibile sui motori di ricerca. Non è una sola questione di numeri o di opportunità su Google: molto semplicemente, se il proprio sito di e-commerce è in prima pagina o appare tra i primi risultati su un motore di ricerca, è molto più semplice che un qualsiasi utente acquisti all’interno di questo sito stesso.

La SEO viene in soccorso in tal senso: parole chiave, descrizioni mirate, cura del proprio sito e delle pagine che contiene sono tutti parametri da prendere in considerazione. Mettendosi nei panni del compratore e mai nei propri, la SEO è fondamentale per pubblicizzare il proprio sito e andare incontro a qualsiasi esigenza di un utente.

Utilizzo di Facebook Advertising e Google My Business

Due vetrine fondamentali per la pubblicizzazione del proprio sito di e-commerce sono Facebook Advertising e Google My Business. Per il primo il meccanismo è molto semplice: pagando un prezzo che viene stabilito in base al tipo di inserzione realizzata, si può promuovere il proprio sito o prodotto in base a diversi standard. Fascia di età, luogo di riferimento, categorie e interessi e molto altro ancora. Pagare per un’inserzione non assicura la vendita diretta: bisogna essere furbi nell’accattivare e nell’andare sempre incontro alle determinate esigenze del pubblico del social network.

Diverso è il discorso di Google My Business: si tratta di una vetrina molto importante all’interno della quale il proprio sito di e-commerce viene posizionato in base alla categoria di prodotti e altro ancora. Come una sorta di Pagine Gialle, gli utenti ricercano i siti in base alle loro preferenze e in base ai propri interessi. Entrare all’interno del portale è semplice, grazie a un apposito modulo da compilare.

Guest Post, recensioni e utilizzo di influencer

Ultimo passo che può servire molto a chi gestisce un sito di e-commerce è rappresentato dall’utilizzo di Guest Post, recensioni e influencer. Il “post ospite” (che sia o meno scritto dal gestore del sito stesso) offre tanta visibilità a un prodotto o al sito in sè per sè, se pubblicato su un altro sito (in particolar modo se i settori di riferimento sono simili o affini). Grazie al reindirizzo offerto da un link, per gli utenti – se interessati – sarà molto semplice giungere al proprio sito di e-commerce.

Le recensioni e gli influencer offrono, invece, una promozione differente: maggiori saranno le recensioni positive, più sarà semplice convincere un determinato utente a scegliere il prodotto che si sta pubblicizzando. Qualora si abbia la possibilità di intervistare o convincere un influencer a pubblicizzare il proprio sito di e-commerce, si compie un grande passo avanti verso la promozione del proprio sito.

Perché ascoltare la musica? Ecco tutti i vantaggi chiusi in una sola emozione

0

Gli amanti della musica sanno bene quale sia il valore di questo strumento, tanto importante da riempire le nostre vite emozionandoci e suscitando in noi sensazioni bellissime. La musica è vita, dà la possibilità di rifugiarsi dalla monotonia di tutti i giorni ed è un soave richiamo per le nostre orecchie. Ecco dunque che ascoltare la musica in termini di qualità deve essere un diritto di ogni persona. Ma come si fa per riprodurre una playlist qualitativamente ad hoc?

Certo, i più semplici strumenti di ascolto si fondano su un telefono e un paio di cuffie, ma per un’esperienza di gran lunga emozionante quello che serve è sicuramente un mezzo professionale, come ad esempio le casse acustiche amplificate

Quante emozioni trasmette ascoltare la musica

La musica ha molto da offrire in particolar modo su quelle che sono le emozioni che ci trasmette. E proprio da qui si dovrebbe partire per scegliere un mezzo attraverso cui poter godere a pieno merito di questo modo di emozionarci: ovvero scegliere come migliorare la riproduzione musicale, per imparare ad ascoltare e non semplicemente a sentire. Bisogna cogliere ogni minima nota, pur di fare la differenza quando l’emozione sale con la musica. Perché il ritmo scorre nelle vene.

Ascoltare la musica nel migliore dei modi vuol dire convertirsi al pianeta dell’HIFI (High Fidelity, alta fedeltà) imparando a distinguere tutti quelli che sono gli elementi che lo costituiscono. Non a caso la traduzione di Hugh Fidelity è proprio alta fedeltà, ossia capacità di un impianto sonoro di trasmettere emozioni.

Anche l’ambiente influisce sul come ascoltare la musica

Affinché la musica sia riprodotta nella sua naturale interezza si deve sapere anche distinguere l’ambiente di destinazione, ovvero il posto o la stanza in cui ascolteremo le canzoni del cuore.

Capire il posto è importante perché esso influisce sulla scelta degli strumenti che andranno a completare il nostro impianto. Un impianto che in un secondo momento diverrà un complemento d’arredo preesistente che si ripercuote su tutto l’aspetto della casa. Per ora è importante che ogni impianto cambia in base alle dimensioni della stanza, non solo si sceglieranno di materiale differente ma anche di portata differente. Questo al fine di giungere alla riproduzione del suono che desideriamo.

Gli altoparlanti: ascoltare la musica ha tutto un altro sapore

L’ultima cosa da fare dopo aver stabilito in che stanza creare l’impianto è la scelta degli altoparlanti o anche dette casse acustiche. Il mercato ne offre di diversi modelli, dimensioni, tipologie o forme e si può trovare così quello che più si adatta alle nostre esigenze.

Certo anche in questa situazione, la componente soggettiva è importante, così come sono importanti le preferenze e i gusti musicali: se infatti amiamo musica soft dovremmo scegliere modelli che riescono ad addolcire ed enfatizzare i bassi. Quindi a seconda del genere musicale preferito, avremo un altoparlante più o meno adatto. Ecco quindi quali sono i passi più importanti da fare per imparare ad ascoltare la musica e non a sentirla semplicemente come abbiamo fatto sino ad ora.

Foto sott’acqua: come scattarle in modo perfetto

0

Negli ultimi tempi, un po’ per la diffusione degli Smartphone, un po’ per la passione del mare, si è affermata la passione della foto sott’acqua. In vero, non tutti sanno che esiste l’attività di fotografo subacqueo, e che rappresenta un lavoro delicato, importante, fatto di estrema attenzione e tecnica.

Muniti di fotocamera subacquea, i sub immortalano immagini sensazionali come se stessero sulla terra ferma. Ovviamente la loro è un’attrezzatura molto più all’avanguardia e precisa, richiede alta quantità di esperienza e molta creatività. Motivo  per cui qualche piccolo trucco o accorgimento non guasta per raggiungere risultati molto più che eccellenti.

Esistono infatti dei segreti, che non sono difficili da applicare, ma che adattati allo stile personale del fotografo, cambiano radicalmente il modo di approcciarsi a questa attività dalle mille sfaccettature. Verranno così assecondate tutte le esigenze, e le foto avranno un aspetto ancor più naturale.

Quanto conta il flash sott’acqua

Il flash e il bilanciamento del bianco sono due punti fondamentali nello scattare una foto. Soprattutto considerando che sotto il fondale marino manca la luce naturale. C’è una prevalenza del colore blu nonché di una serie di elementi in sospensione nell’acqua. Per questo al fotografo occorre trovare un modo di facilitarsi il lavoro in caso di foto che in un secondo momento necessiteranno per forza di ritocchi non naturali.

Il flash è il primo requisito di base doverosamente presente su una macchina fotografica: il consiglio è quello di tenerlo impostato sempre in modalità manuale, dal momento che se parte in automatico può accadere che il risultato non sia ottimale. Qualora fosse possibile, sarà meglio scattare fotografie macro, le quali consentono di cogliere quanto più dettagli sott’acqua.

Anche se in maniera lenta e gradata, il fotografo deve avere l’abilità di avvicinarsi quanto più possibile al soggetto, al fine di catturare maggiori dettagli, oltre che per scattare nitidamente tutta la situazione nella sua straordinaria bellezza. Ovviamente avvicinarsi sì, ma adagio e nei limiti della sicurezza!

Tutta questione di posizione: come farla ad hoc?

Ce ne sono altri comunque di requisiti che devono essere previamente integrati all’interno di una macchina fotografica subacquea. Questi, messi insieme a quelle che sono già le proprie doti innate, e alla propria esperienza, arricchiranno maggiormente lo stile fotografico insito in colui che immortala le immagini.

Molte volte capita che in foto scattate sotto i fondali marini, si presentano molti punti bianchi, luminosi, certe volte fastidiosi. Essi rappresentano il risultato dello scatto sugli elementi contenuti in sospensione all’interno dell’acqua. Per risolvere questo problema occorre stare molto vicini al soggetto così da evitare nel migliore dei modi la formazione di tali puntini.

La foto va inoltre scattata in posizione comode, prendendo la mira con la mano ferma, anche se questo potrebbe risultare un po’ complicato. In tal verso va controllato con la massima attenzione a che profondità si sta, e se la fotocamera che abbiamo in dotazione sopporta tale bassezza, o invece potrebbe danneggiarsi.

Ma oltre questi metodi così tecnici, se pure semplici, c’è sempre un punto che non andrebbe mai perso di vista nonostante tutto: il lavoro è passione, e in quanto tale, anche la fotografia subacquea deve farci divertire.

Colesterolo in eccesso? Curiamolo con i funghi

0

Il colesterolo in eccesso è un disturbo che si è diffuso ad ampio spettro nell’ultimo periodo. Sempre più spesso infatti, gli italiani si ritrovano a fare i conti con l’ipercolesterolemia, provocata in particolare da uno stile di vita sedentario, da alimentazione sregolata, e dai chili in eccesso. Un cocktail perfetto per aumentare i livelli di colesterolo cattivo (può poi capitare che sia questo un disturbo ereditario).

Ma come possiamo contrastare il libello alto del colesterolo? Al di là dei farmaci, è possibile sfruttare il potere benefico dei funghi della salute, tra cui il ganoderma lucidum, rimedi naturali che ci difendono da questo attaccato non di poco conto, per la tutela di cuore, circolazione e pressione

Colesterolo in eccesso: il vantaggio dei funghi

Il corpo umano necessita di grassi, e su questo non ci piove, ma è vero anche che esso secerne sia quelli di origine buona che quelli di origine cattiva. Questi ultimi, alias il colesterolo cattivo, tendo ad essere il vero nemico dell’uomo, perché provocano nel suo organismo danni di entità diversa a seconda del livelli contenuto del sangue. Perché dunque rischiare arteriosclerosi o disturbi cardiaci se in nostro aiuto corre la natura, con i funghi benefici?

La micoterapia infatti, contribuisce al benessere psicofisico dell’uomo in maniera naturale, grazie alle sostanze benefiche contenute all’interno dei funghi.

Colesterolo in eccesso: i funghi in commercio

Per far sì che il corpo sia attivo ed energico, senza che manchino cioè le sostanze vitali di cui necessita, i funghi della salute sono un’ottima alternativa. In commercio si trovano sia sotto forma di integratori alimentari sia come estratti per tisane, e in alcuni casi anche in compresse. Accompagnati da una dieta sana ed equilibrata, i funghi medicinali aiutano a tenere sotto controllo il livello di colesterolo cattivo. Contro questo disturbo infatti non basta un’unica azione, ma l’insieme di più accortezze incanalano positivamente il benessere fisico e psicologico in modo completamente naturale e senza controindicazioni.

Tra l’altro infatti, i funghi benefici favoriscono il metabolismo dei grassi, facilitano al corpo l’assimilazione delle sostanze nutritive e ottimizzano la fase digestiva. Se il nostro intento è quello si contribuire a  restringere i vasi sanguigni per una più fluente circolazione, possiamo usare insieme l’azione di più funghi tra cui anche lo Shiitake, il Maitake e il Cordyceps, oltre al Reishi (detto anche Ganoderma).

L’azione dei funghi contro il colesterolo in eccesso

I benefici dei funghi sul colesterolo si conoscono ormai da più di cinquant’anni, perché influiscono sul livello nel sangue grazie a delle sostanze attive contenute in ognuno di essi, come l’eritadenina e la colina. Si tratta di sostanze in grado di favorire il trasporto e l’elaborazione degli acidi grassi verso il fegato favorendo una corretta circolazione.

Tra le tante cose comunque, la micoterapia non solo influisce sull’ipercolesterolemia, ma riequilibra anche i grassi contenuti nel nostro corpo. Secondo degli studi infatti ci sono alcuni funghi come il Cordyceps in grado di prevenire il danneggiamento delle cellule, oltre poi ad esserci delle particolari specie che risultano preziosi alleati per combattere il rischio di sviluppare il fegato grasso.