Smartphone compatti, perché sceglierli da 5 pollici

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La moda degli schermi giganti porta certi vantaggi, ma a discapito della portabilità: scegliere uno schermo maxi significa rinunciare a poter tenere lo smartphone in tasca e scendere a compromessi, ovvero giacche con tasche spaziose o marsupio. Se si cercano consigli sulla scelta del prossimo smartphone compatto fino a 5 pollici o si è indecisi se provare i modelli iPhone della Apple  o un nuovo terminale Android, meglio leggere prima di acquistare.

Smartphone compatti, i vantaggi

Quando il cellulare si rompe o diventa obsoleto è sempre una tragedia. Oltre alla perdita dei numeri di telefono, dei contatti e delle foto varie, la scelta di uno smartphone diventa sempre più difficile. Troppi modelli in circolazione, specifiche tecniche, sigle e numeri che contraddistinguono i dispositivi sul mercato rendono questi device capibili solo a chi è in procinto di laurearsi in tecnologia ed elettronica. Con l’arrivo dei produttori cinesi in Italia, il mercato è in fermento e per rimanere concorrenziali le principali case produttrici cercano di offrire un prodotto tecnologico ricco di vantaggi. Ci vogliono solo una conoscenza di informazioni di base e la pazienza di cercare lo smartphone da 5 pollici giusto per le proprie necessità allo scopo di compiere un acquisto ponderato e soddisfacente.

Smartphone da 5 pollici, caratteristiche principali

Ci sono altre caratteristiche da tenere in considerazione oltre che lo schermo grande o piccolo. La grandezza del display è sicuramente il fattore chiave, ma è importante anche conoscere lo spessore del dispositivo, la comodità di presa e il suo peso. Se si sta tanto al telefono, è meglio optare per un modello leggero da tenere in mano, in modo da non sentirsi sempre il braccio indolenzito. L’estetica è anche un fattore importante. I modelli con i bordi arrotondati sono molto gettonati perché molto comodi e soddisfacenti esteticamente. I materiali come la scocca in metallo tipica dei dispositivi iPhone di Apple, o metallo e vetro della linea Galaxy di Samsung sono quelli dal design più ricercato e più piacevole al tatto. Ma non sono da escludere i modelli realizzati in plastica, anche perché salvano da graffi e ammaccature. A patto che sia di una plastica resistente e che non si rompa alla prima caduta.

Smartphone compatti, display e batteria

Oltre alle dimensioni, bisogna considerare anche il tipo di display, la risoluzione in pixel e la densità di pixel per pollice (ovvero il parametro ppi).  Sulla risoluzione, il dato è semplice: le immagini saranno più nitide con più pixel. Anche la tipologia di display può determinare la scelta, perché ad esempio un display AMOLED viene installato in dispositivi di fascia media-alta, ma garantiscono bassi consumi di batteria perché i pixel non hanno necessità di retroilluminazione, anche se sono difficili da guardare con la luce diretta del sole. I display LCD di tipo TFT vengono installati in device a basso costo ma hanno il problema dei colori sbiaditi, mente i display LCD di tipo IPS assicurano colori vividi con un consumo di energia inferiore.

A proposito di energia, la potenza della batteria è un dato importante. SI misura in mAh, simbolo di millampere/ora: maggiore è questo dato, più il telefono ha una elevata autonomia in condizioni normali. Il consumo energetico di uno smartphone compatto, normale o maxi varia in base a quali operazioni si stanno svolgendo. Giochi, navigatore, app e navigazione Internet possono consumare parecchio la batteria, come anche il display acceso.

Memoria RAM e storage device compatti

Per chi invece non gli interessa molto scattare foto ma immagazzinare molti dati, i parametri da verificare sono il processore e le memorie. Il primo è la componente elettronica che esegue ogni operazione, e risponde al nome di CPU, mentre la GPU è il sistema dedicato per i calcoli grafici. La potenza viene misurata in GHz, ma anche gli smartphone compatti moderni adottano dei processori mobile  multi-core del tipo dual, quade, osa e octa. Tra tutti, sono da preferire i core perché permettono di offrire prestazioni superiori in multitasking. Per quanto riguarda la memoria, in uno smartphone da 5 pollici come in quelli più grandi ha due memorie separate. La prima è la memoria RAM che determina la capacità di gestire più applicazioni contemporaneamente. Il minimo per prestazioni sufficienti è da 2 GB, mai di meno, e si può arrivare fino a 8 GB. La memoria storage invece può essere espandibile: serve per immagazzinare app e file dal terminale a una scheda SD.