Facebook: articoli correlati come aiuto contro le fake news

0
1296
Facebook articoli correlati

Facebook continua la sua battaglia contro le fake news: dopo aver limitato agli utenti la possibilità di modificare i titoli dei link condivisi su profili e pagine, il social network di Mark Zuckerberg introduce i ‘Related Articles’, ossia gli articoli correlati. Si tratta di una nuova funzione che dovrebbe aiutare a determinare se una storia condivisa sia realmente vera oppure farlocca, appunto una fake news. La decisione è stata presa dopo aver ascoltato appunto i pareri degli utenti, che hanno confermato come i correlati forniscano effettivamente migliori informazioni e prospettive su un determinato argomento.

In pratica, Facebook inizierà ad utilizzare il machine learning per individuare eventuali frodi o fake news da inviare per il controllo esterno ai team. Sotto la notizia originale, se un post è stato riesaminato, apparirà la modifica dei controllori alla notizia originale. In questo modo, il social network spera che gli utenti prendano coscienza della possibilità di accedere a più punti di vista su una stessa notizia. Insomma, Mark Zuckerberg non vuole fare l’arbitro della situazione, bensì aiutare le persone a capire quali notizia possono essere vere e quali no.

Facebook: dopo sono attivi gli articoli correlati

Al momento, però, gli articoli correlati non sono attivi ovunque: al momento pare siano già disponibili in America, in Germania, in Francia e nei Paesi Bassi, ossia Paesi nei quali Facebook possiede già dei partner che si occupano del controllo esterno delle notizie. Affinché la nuova funzione sia disponibile anche negli Paesi, occorre che l’azienda di Palo Alto sottoscriva altri accordi con partner che si occupino della revisione delle news segnalate come potenziali fake.