DeepMind, come l’IA cambierà il mondo, secondo Google

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L’interesse di Google verso l’intelligenza artificiale è noto da tempo. Il colosso di Mountain View ha sostenuto le sue teorie sull’importanza del machine learning diverse volte, affermando come lo sviluppo dell’intelligenza artificiale potrà essere veramente in grado di cambiare il mondo. Secondo Google l’importanza dell’utilizzo di una IA è da prendere in considerazione non solo nell’ambito lavorativo, ma anche in quello quotidiano, in quanto questa, una volta evoluta, potrebbe rivoluzionare e migliorare la vita privata e quotidiana delle persone.

DeepMind, l’intelligenza artificiale per l’uomo smart

È infatti per dare una base concreta a queste teorie che vi è la divisione di Deep Mind di Google, specializzata proprio nello sviluppo di progetti legati all’intelligenza artificiale. Del lavoro di DeepMind vi sono già i primi risultati. Tra questi vi sono anche algoritmi in grado di leggere e comprendere il labiale e di effettuare il riconoscimento vocale.

In sostanza, il futuro dell’IA è quello di cambiare il mondo, migliorandolo, arrivando ad occuparsi di problemi a beneficio della collettività. Una visione futuristica che proviene dalle parole di Mustafa, Suleyman, il CEO di DeepMind, intervistato durante l’evento TechCrunch Disrupt 2016 in corso a Londra.

Queste le parole del responsabile dell’azienda:

Abbiamo fondato l’azienda sulla premessa che molti dei nostri complessi problemi sociali diventeranno sempre più gravosi. L’obiettivo di DeepMind è quindi quello di creare un’intelligenza artificiale che possa rendere il mondo un posto migliore.

DeepMind, l’IA che si evolve assieme all’uomo

Un sistema che potrà risolvere i problemi di risolvere problemi di difficile soluzione che affliggono il mondo intero. Come esempio è possibile citare il campo della ricerca medica o quello dell’analisi del cambiamento climatico. Obiettivi che sembrano già di per sé rivoluzionari, ma che per DeepMind sono solo l’inizio. In futuro l’IA dovrà offrire soluzioni sempre più avanzate ed efficaci, in quanto in grado di apprendere e migliorare per soddisfare bisogni e esigenze umane sempre più complesse.