WhatsApp: le videochiamate saranno criptate

0
1917
whatsappa videochiamate criptate

WhatsApp, applicazione di messaggistica di proprietà di Facebook, da lunedì prossimo attiverà anche le videochiamate criptate. E per la gioia di tutti gli utenti, le conversazioni saranno criptate. Si tratta di una rassicurazione che la proprietà ha subito voluto dare a chi teme che con la nuova amministrazione Trump, il governo degli USA sia ancora più invadente nella vita privata dei cittadini americani.

Lunedì prossimo, dunque, arriverà un importante update per l’app di messaggistica attualmente usata da circa 1 miliardo di utenti in tutto il mondo. Nella nuova release sono infatti incluse le videochiamate criptate. Gli utenti che hanno installato l’applicazione sul proprio smartphone o tablet, dunque, potranno accedere a questa nuova funzione che farà felicissimi i sostenitori della privacy. Insomma, WhatsApp (e per estensione Facebook che ne detiene la proprietà) compie un altro passo verso la sicurezza delle conversazioni dei propri utenti.

Un passo quasi obbligato in un momento storico particolare, nel quale si dibatte molto sulla privacy degli utenti per quel che riguarda le nuove tecnologie. Inoltre, solo qualche mese fa, ad agosto, WhatsApp era finito nel mirino della critica, oltre che delle istituzioni di diversi Paesi, per aver condiviso con Facebook il numero di telefono degli utenti. Con questa mossa delle videochat criptate, che segue sostanzialmente la stessa decisione presa per le conversazioni testuali end to end, si rende praticamente impossibile a terzi (aziende ed eventuali enti governativi) lo spionaggio dei messaggi, siano essi di testo, audio o video.

WhatsApp: videocat criptate in 180 Paesi

La nuova funzione, annuncia Jan Koum, fondatore di WhatsApp assieme a Brian Acton, sarà attiva da lunedì prossimo in 180 Paesi. “Noi cerchiamo di essere sempre in sintonia con ciò che i nostri utenti vogliono – sottolinea – Volevamo a tutti i costi che voce e video funzionassero bene anche su telefoni di fascia bassa”, conclude il co-fondatore della società di Mountain View