Apple: fatturato in calo, non succedeva da 15 anni

0
1439
apple fatturato

Apple presenta i risultati fiscali relativi al quarto trimestre del 2016 e i numeri non sono positivi. Dalle tabelle, infatti, emerge il primo calo annuo dal lontano 2001, anche se analisti e establishment dell’azienda di Cupertino non sono affatto preoccupati. Dopo ben 15 anni di crescita, dunque, la ‘Mela’ subisce il primo stop: lo confermano i dati del Q4 2016, che però non hanno messo in allarme Tim Cook e gli analisti: la loro posizione ufficiale è che si tratti di un calo fisiologico, considerato che il settore della tecnologia con il passare degli anni aumenta l’offerta di alternative. I trend di vendite in Europa e Asia, invece, sono dei segnali di ottimismo per l’azienda americana.

Intanto, però, l’anno fiscale 2016 si conclude con 217 miliardi di dollari, contro i 233,7 dell’anno precedente. Praticamente tutti i prodotti Apple subiscono un lieve calo delle vendite, ma si deve considerare anche il fatto che questi numeri non possono contare sulle performance degli iPhone 7, che si faranno valere nel Q1 del 2017. Il primo quarto annuale per Apple, lo ricordiamo, è quello che corrisponde al periodo natalizio. Sarà proprio allora che la vendita di dispositivi portatili ha il suo periodo d’oro nell’arco dell’anno solare.

Apple: gli ultimi dati di vendita

Quanto al fatturato, il Q4 2016 della Mela si conclude con 46,9 miliardi di dollari, con un utile di 9 miliardi. Nello stesso trimestre del 2015, il fatturato era stato di 51,5 miliardi, con 11 miliardi di utili. Le vendite: calano gli iPhone che passano dai 48 milioni dello scorso anno a 45,5 milioni; iPad scende da 9,9 a 9,3 milioni e i Mac da 5,7 milioni a 4,9. Nessun allarme presso il quartier generale di Cupertino, perché al di là del dato relativo agli iPad, in calo ormai da diversi mesi, per iPhone e Mac il Q4 del 2016 dovrebbe essere stato un periodo di “transizione”, in attesa dei nuovi dispositivi e degli upgrade, che si faranno sentire nei dati relativi al Q1 del 2017. Buoni i dati relativi ai servizi, con un +24% rispetto all’anno precedente e 24,3 miliardi di dollari di fatturato. Per quanto riguarda il trimestre in arrivo, grazie soprattutto agli incrementi di vendite in Europa e Giappone, si prevede un incasso di circa 78 miliardi di dollari solo dagli smartphone.