Surface Pro 4: sostituisce il vostro notebook e Microsoft torna cool

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Da molti anni uso prevalentemente dei notebook a causa di esigenze di lavoro che rendono più pratico avere sempre con me i dati più importanti, al punto che a volte è necessario avere dietro il portatile anche in vacanza. Ma questa non è la triste storia della mia vita ma una recensione per TStyle, per cui andiamo avanti. Di recente si è presentata la ciclica necessità di cambiare macchina ed ho iniziato a chiedermi se fosse possibile usare una soluzione diversa, più pratica del solito portatile che avrebbe macinato chilometri su chilometri e che comunque è abbastanza scomodo da gestire per le sue dimensioni e per gli accessori da portare dietro.

L’alternativa poteva essere pensare ad un tablet, rigorosamente con Windows 10, ma i tablet sono abbastanza limitati nelle funzionalità e nelle prestazioni ed invece io ho bisogno di una macchina che possa garantire delle performance adeguate quando servono. Se si parlasse di posta elettronica, browser, Word e Excel, penso che un bel tablet ormai sia una alternativa praticabile ma io ho bisogno di prestazioni più elevate per motivi di sviluppo, per l’uso di macchine virtuali ed altri workload particolari che non rientrano nei casi di utilizzo dei tablet.

Ho iniziato quindi a chiedermi se l’uso di un dispositivo 2-in-1 (o ibrido) potesse essere una alternativa valida ed ho subito pensato alla possibilità di usare IL 2-in-1 per antonomasia e cioè il Surface di Microsoft che ha inventato letteralmente la categoria di dispositivi, con un ottimo seguito di pubblico se consideriamo che ne vende per circa 4 miliardo di dollari l’anno, con una crescita annua del 9%. L’idea è quindi quella di usare un dispositivo che:

  • possa essere portato dietro con la praticità di un tablet;
  • abbia una dotazione di RAM e CPU sufficienti per carichi di lavoro elevati;
  • abbia una risoluzione dello schermo superiore alla media;
  • abbia sufficiente spazio di storage interno;
  • possa essere usato come un PC tradizionale quando si è in ufficio o a casa.

Che c’è di meglio quindi di quello che Microsoft definisce “il tablet che può sostituire il vostro notebook” ? Entriamo quindi nel mondo dell’ultra-mobilità secondo Redmond.