Xiaomi Redmi Pro: ufficiale il nuovo flagship Android con Dual Camera di alta qualità

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Xiaomi ha decisamente avuto un 2016 movimentato: dall’annuncio di Mi 4S a quello del più recente Redmi 3, all’apertura alle e-bike pieghevoli Xiaomi Qicycle, assieme alle recenti action cam Yi Camera, il brand cinese ha dato fondo a tutti i propri sforzi per coprire una vastissima gamma di richieste di un’utenza sempre più disposta a darle fiducia.

E’ stato così anche per quanto riguarda l’attesa di Xiaomi Redmi Pro, il nuovo device Android Marshmallow potenziato dall’esperienza dell’interfaccia MIUI 8.0 che incarnerà il difficile ma interessante titolo di top di gamma a prezzo economico della società cinese per i prossimi mesi.

Redmi Pro è finalmente confermato dopo tante settimane in cui sono stati mostrati i render più diversi, frutto di leak mai ufficialmente approvati. Ora è finalmente arrivato il momento di dare vita a una nuova generazione di Redmi partendo da due punti in particolare: il miglioramento del comparto fotografico e ovviamente delle qualità del display, un 5,5 pollici Full HD con tecnologia OLED, per la prima volta su uno smartphone Xiaomi.

Xiaomi Redmi Pro: nuovi feature e un chipset MediaTek pronto a dare il meglio

Xiaomi ha deciso inoltre di optare per un upgrade sostanziale dell’hardware fornendo a Redmi Pro un chipset Mediatek Helio X20 a 10 core, per quanto riguarda la versione basic del dispositivo; e un Mediatek Helio X25 a 2,5 GHz per quanto riguarda il flagship top, capace di prendersi in carico quante più operazioni in multitasking possibili.

La scelta di affiancare due processori così validi a uno schermo di qualità grafica ineccepibile richiede ovviamente una quantità di RAM adeguata, che si presenta con 3 e 4 GB di capienza disponibile per le elaborazioni più serrate. Potremo inoltre valutare un Redmi Pro a 32, 64 o 128 GB di storage nel caso in cui avessimo diverse necessità da questo punto di vista, soprattutto se ancora non ci siamo completamente abituati a lasciare copia dei nostri file sul cloud.

Chiude un comparto tecnico così interessante la doppia fotocamera, costituita da un obiettivo posteriore a 13 megapixel creato da Sony (sensore modello IMX258), supportato da un obiettivo secondario da 5 megapixel (prodotto da Samsung) capace di enfatizzare i dettagli delle immagini, in modo da poter rielaborare il doppio scatto con più qualità e facilità in fase di post-produzione.

Sapremo presto le prossime date di uscita di Xiaomi Redmi Pro, che verrà inizialmente distribuito in tre versioni: Gold, Silver e Grey, colori classici per uno smartphone che si preannuncia invece abbastanza rivoluzionario, dato il costo contenuto (dai 200 ai 270 Euro rispettivamente per il flagship base e la versione premium) e la qualità dimostrata complessivamente da Xiaomi nel corso dei mesi.