Android Wear, due nuovi smartwatch Google segreti rivelati?

0
3220

E’ un periodo di notizie inaspettate e leak imprevisti per molte major dell’elettronica di consumo e di Internet: dopo la recente rivelazione delle specifiche di Playstation 4 Neo Sony a causa di un documento ufficiale trafugato, anche per Google è arrivato il momento di mostrare alla luce del sole un nuovo progetto inerente Android Wear, la piattaforma OS per smartwatch che ha lanciato moltissimi wearable dei più diversi brand.

In queste ultime ore sono infatti stati pubblicati due rendering che potrebbero essere relativi a due nuovi smartwatch Google in arrivo nei prossimi mesi. L’autore del leak è il magazine Android Police e sembrano essere piuttosto verosimili, nonostante sia evidente che non si tratti, per il momento, di vere e proprie immagini ufficiali.

I due dispositivi hanno, come spesso avviene, un nome in codice che li contraddistingue prima dell’arrivo ufficiale tra il pubblico: Angelfish e Swordfish, rispettivamente distinti dalle dimensioni che occuperanno sul polso e dalle funzioni disponibili: il primo sarà un urban watch avanzato e compatto; il secondo sarà invece dedicato al fitness e presenterà per questo un look più “rugged” e verrà dotato di funzioni di health monitoring più avanzate.

Android Wear e Google, un’accoppiata ideale sui nuovi smartwatch con assistente virtuale?

Una questione pressante a cui Google dovrà rispondere in merito ai nuovi Angelfish e Swordfish è la seguente: quali vantaggi porterà Android Wear al momento della release ufficiale? Tra i due smartwatch è probabile che almeno uno sarà autonomo dalla connessione smartphone, perciò è inevitabile aspettarsi ottimizzazioni (dal punto di vista della ricezione delle notifiche, l’elaborazione dei servizi di rete e online) per la nuova release del sistema operativo.

I due smartwatch Google saranno inoltre dotati di connettività 4G LTE, diventando ufficialmente uno standard dei wearable top di gamma; non mancherà inoltre una batteria più capiente per fare fronte alle necessità di navigazione, l’avvio delle app stand-alone e reperimento dei parametri vitali tra cui la frequenza cardiaca e la loro elaborazione tramite le più diffuse applicazioni fitness.

I due dispositivi apparterranno, quasi senza ombra di dubbio, alla gamma Nexus, e sembrano essere identificati da un design circolare e sobrio, con una corona dotata di pulsanti fisici, rendendosi più simile ad un vero e proprio orologio da polso. La personalizzazione di tutte le watchface integrate, resa possibile dall’upgrade di Android Wear 2.0, permetterà inoltre di avere sottomano uno smartwatch Google sempre diverso, e molto incline ad essere migliorato da possibili app di terze parti.

Attendiamo quindi il prossimo autunno per sapere se Google avrà ufficializzato i due nuovi Angelfish e Swordfish, in un momento nel quale anche altri due ammiragli Nexus – Marlin e Sailfish, i due nuovi smartphone top realizzati con HTC – vedranno la luce.