Android N, Google rivela il nome ufficiale: Android Nougat è in arrivo

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Android N rivela ufficialmente il suo nome, dopo tanti mesi di attesa, speculazioni e rumor rivelatisi poi falsi in merito alla nuova release del sistema operativo mobile più noto e utilizzato al mondo assieme a iOS. Android Nougat è la versione 7.0 dell’OS che a partire da fine estate vedremo installato innanzitutto sui nuovi Nexus Google, per poi progressivamente sbarcare su tutti gli altri smartphone e tablet compatibili, dando ufficialmente il via ad una nuova generazione di piattaforme compatibili con realtà virtuale, power saving e performance ad alti livelli.

Android Nougat (in cui “Nougat” sta per “torrone” o, più precisamente, “mandorlato”), è tra l’altro una rivelazione inaspettata per tutti coloro che speculavano su un possibile ritorno di un marchio importante (così come accadde con Android KitKat) e il suo essere associato con l’OS di casa Google, come ad esempio Nutella. Diversi fan si sono detti delusi dalla nuova denominazione; tuttavia Big G stessa ha provveduto a lanciare un sondaggio di popolarità per i nuovi nomi proposti affinché gli utenti stessi potessero scegliere: ed ora, ovviamente, la decisione è ufficiale.

Android Nougat: cosa aspettarsi dalla prossima release

Android N è ovviamente più che un nome: dopo il lancio della Developer Preview 4, sono stati confermati alcuni feature chiave della nuovissima release: la condivisione dello schermo, che permetterà un multitasking mai sperimentato prima d’ora ed utile soprattutto a chi sfrutta dispositivi con ampia diagonale di schermo come phablet o device ibridi. Migliora anche la gestione della batteria con la modalità Doze, di cui scopriremo gli effetti soprattutto in standby o nei momenti in cui la CPU svolge meno compiti rispetto alla norma.

Android Nougat si distingue inoltre per un rinnovamento estetico delle impostazioni rapide, e soprattutto nel modo in cui vengono presentate le notifiche interattive e le app recentemente aperte (le quali potranno essere richiuse con un solo comando). Viene infine introdotta la modalità Daydream, uno dei punti di forza del prossimo OS, perlomeno per chi desidera utilizzarlo al fine di immergersi ancora di più nella realtà virtuale; tra le sue promesse una minor latenza sui dispositivi VR ready (inclusi i prossimi smartphone Google) e performance hardware più equilibrate grazie ad un rapporto più radicato con la piattaforma software.

Android N è quindi un territorio ancora da esplorare ma già pieno di promesse: fortunatamente non ci separano che pochi mesi dalla sua uscita, al termine dei quali scopriremo anche i brand che hanno deciso di collaborare con Google nello sviluppo della VR a tutto tondo.