Android N, arriva la Developer Preview 4: novità e feature inaspettati

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Si avvicina sempre di più il giorno in cui Google rivelerà i contenuti ufficiali, nonché il tanto atteso nome, di Android N; evoluzione di Android Marshmallow che, dal canto suo, continua ad essere installato su un numero sempre crescente di dispositivi di fascia medio-alta, ad una velocità sicuramente superiore rispetto a quella del predecessore Lollipop.

La nuova Developer Preview Android N si prepara quindi a giocare le sue carte di fronte agli utenti Google Nexus, con un aggiornamento disponibile via OTA da qualche ora, per i dispositivi 5X, 6, 6P, 9, 9LTE, il veloce e potente tablet Pixel C e la new-entry Nexus Player. Proprio come vuole lo stile della casa di Mountain View, puntuale negli update ma spesso e volentieri anche un po’ burlona, Android N nella sua Developer Preview 4 include un simpatico easter egg, a nome “Namey McFacename”, un gioco di parole relativo alla lunga ricerca di un nome ufficiale da attribuire all’ultima release.

Android N Developer Preview 4: in fase di test stabilità e performance

Tra le novità che ci vengono introdotte, troviamo inoltre la conferma della presenza di una Modalità Notturna, che sembra voler competere con l’attesa Dark Mode di Apple prevista per il prossimo iOS 10. Importanti news anche per i developer: Android N ha terminato lo sviluppo delle API con successo, in modo da poter permettere agli sviluppatori di poter operare nei canali Google Play Store a livello di test ed ottenere un’app funzionante e stabile da lanciare entro poco tempo.

I miglioramenti a livello grafico sembrano inoltre implementare dei piccoli accorgimenti che faranno felici gli utenti PC più accaniti: il codice della preview di Android N include il supporto ai puntatori del mouse, compatibili con tutte le app che potranno essere installate dall’utente sul sistema. Vanno invece corretti alcuni bug che possono rendere l’user experience più insoddisfacente, tra cui la selezione delle connessioni di rete a partire dalle Quick Tiles: premendo l’icona relativa alle impostazioni Wi-Fi, al momento si viene ridirezionati al menu di selezione delle reti: un difetto che, viste le tempistiche di Google in merito ai suoi progetti principali, non tarderà a ricevere correzione.

Nel frattempo, mentre l’attesa per Android N va esaurendosi, il dubbio relativo al nome della prossima release non sembra dissiparsi: tra gli utenti è ancora diffuso il rumor relativo a “Nutella”, che troverebbe parziale conferma in una schermata postata da Hiroshi Lockheimer, SVP dei progetti Android, Google Play e Chrome OS, in cui si intravede il popolare nome della crema al cioccolato più famosa al mondo: quale sarà la verità? Scopriremo i dettagli a fine estate, quando Android N riceverà finalmente un nome ufficiale e avvierà il proprio rollout sui device Nexus.