Instagram, nuovo algoritmo: addio alla timeline

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Instagram - timeline

Instagram è pronta a rivoluzionare la fruizione dei contenuti da parte dei propri utenti. Si tratta di una novità della quale si parla ormai da diversi mesi, ma ormai il roll out è davvero vicino e dovrebbe essere terminato già in estate. La disposizione dei contenuti nella home del social network “fotografico” non avverrà più in ordine cronologico, ma avverrà in base ai calcoli di un nuovo algoritmo che ha lo scopo di mettere in evidenza le pubblicazioni più interessanti. Con questa mossa, sostanzialmente, Instagram va verso le soluzioni già adottate da Facebook, abbandonando l’approccio proprio del microblogging Twitter.

Fino ad oggi, Instagram ha mostrato i contenuti agli utenti in base ad un ordine cronologico, come Twitter. Aprendo l’home page del social network, infatti, ciascuno di noi si trova davanti, nella parte più alta della timeline, i contenuti più “freschi”, ossia quelli caricati più di recente. L’obiettivo è chiaro: mostrare i post nuovi e lasciare in secondo piano quelli più vecchi, consultabili scalando all’interno della pagina e andando a ritroso nel tempo. Poiché non sempre i contenuti più nuovi sono però anche quelli più interessanti, i tecnici di Instagram hanno realizzato un algoritmo che si sostituisca all’ordine cronologico spingendo gli utenti ad una maggiore interazione con le pubblicazioni.

Instagram risveglia i profili “dormienti”

Così, a partire da questa estate, agli utenti saranno mostrati i post potenzialmente più interessanti, indipendentemente dalla data di pubblicazione. Come verranno scelti i contenuti da mostrare a ciascun utente? Semplicemente tramite lo storico relativo ad interazioni ed apprezzamenti espressi verso determinati contenuti. Se, ad esempio, siete soliti commentare maggiormente foto di autovetture, dunque, i primi post ad apparirvi con il nuovo algoritmo saranno quelli proprio a tema automobilistico. Nonostante molti utenti storici del social network abbiano osteggiato questa rivoluzione, il risultato dei test effettuati su alcuni profili ha dato esiti positivi, mostrando potenzialità anche nel “risveglio” di profili rimasti “dormienti” per tanto tempo. Ora non bisogna fare altro che attendere il roll out.