Windows 10 Redstone, Cortana sarà ovunque

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Microsoft ha appena rilasciato Cortana per Android e iOS. Redmond tuttavia insiste ancora sullo sviluppo del suo assistente virtuale. Il prossimo aggiornamento di Windows 10, nome in codice Redstone, prevede una semi-rivoluzione per Cortana.

L’assitente virtuale, utilizzato per effettuare ricerche in locale e sul web, oppure impartire comandi vocali al sistema, non rimarrà confinato nell’angolo in basso a sinistra dello schermo, all’interno della barra delle applicazioni, ma diventerà un’icona fluttuante.

Cortana comparirà in sovrapposizione a documenti e applicazioni e sarà sensibile al contesto. Non è la prima volta che Microsoft mette in campo un’assitente virtuale, già agli esordi di Office, la casa di Redmond aveva introdotto “Clippy”. Questa volta però Microsoft non vuole correre il rischio di fare diventare Cortana un’ospite invadente e onnipresente. In Redstone, Cortana non solo diventerà fluttuante, ma avrà un ruolo anche funzionale, consentendo ad esempio di abilitare o disabilitare le notifiche.

Possibile anche una maggiore integrazione fra Cortana e Office 365 in modo tale che l’assistente virtuale possa diventare una sorta di punto di raccolta centrale per le informazioni necessarie allo sviluppo di un progetto.

In Windows 10 Redstone possibile anche un aggiornamento dell’Action Center, ovvero la barra delle notifiche, in modo che possa integrare anche widget provenienti dalle applicazioni.

Microsoft sta anche lavorando alle attese estensioni per il browser Microsoft Edge. In ogni caso per avere notizie più dettagliate sarà necessario attendere l’inizio del 2016