Rojadirecta oscurato per gli utenti Fastweb: addio partite in streaming?

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Rojadirecta

Rojadirecta, il sito che offre link a canali streaming per la visione di partite di calcio e altri sport, colpito da una sentenza per certi versi storica. Gli utenti che navigano tramite ISP Fastweb, non hanno più accesso al noto portale, che è presente in Rete con diverse declinazioni del proprio dominio. A stabilirlo, è stato il Tribunale di Milano, sezione Impresa, su richiesta di Mediaset, gruppo televisivo facente capo a Fininvest e che detiene i diritti, tra l’altro, di Serie A e Champions League. Non è la prima volta che Rojadirecta viene colpito da sentenze restrittive, ma fin qui sembra che chi ne gestisce il servizio sia sempre riuscito a trovare una via traversa per continuare ad esistere.

Nel 2013, ad esempio, la Procura di Milano aveva decretato il sequestro del sito, con la conseguenza che alcuni ISP (Internet Service Provider) ne hanno inibito l’accesso. Dopo l’oscuramento, però, è bastato ai gestori di Rojadirecta cambiare domini, acquistando server in Paesi non colpiti dai blocchi, per continuare ad operare, fornendo quotidianamente centinaia e centinaia di link a TV in streaming per la visione di ogni tipo di evento sportivo. Tra l’altro, l’oscura proprietà di Rojadirecta si è sempre difesa affermando di non violare alcuna legge, non essendo direttamente il sito a trasmettere gli eventi, limitandosi semplicemente a riportare link reperibili comunque in Rete tramite i motori di ricerca.

Rojadirecta: non è la prima volta

Fatto sta che questa volta, il Tribunale di Milano, ha intimato a Fastweb di oscurare qualunque sito che si chiami Rojadirecta, qualunque sia il dominio o il Paese in cui opera, stabilendo anche una penale da 30mila euro per ogni giorno di ritardo dall’adeguamento alla sentenza. Per questo motivo, il provider si è subito attivato, oscurando il sito già a partire dalle ore 19 di mercoledì 18 novembre. Ma perché Mediaset se l’è presa solo con Fastweb? La causa si spiega semplicemente con una precedente sentenza del Tribunale di Roma che aveva già decretato l’oscuramento di Rojadirecta per tutti gli utenti italiani. Decisione alla quale solo Fastweb non si era ancora adeguato, anche se, a quanto pare, gli utenti degli altri ISP avrebbero trovato il modo di continuare a vedere le partite in streaming nonostante il blocco.