Huawei Nexus 6P, caratteristiche e prezzi del nuovo flagship di Google

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Google ha finalmente tolto i veli a quello che sarà il top di gamma fra gli smartphone della casa di Mountain View per i prossimi mesi. Oggi a San Francisco durante l’evento che Google ha dedicato alla presentazione dei suoi prossimi prodotti ha fatto il suo debutto ufficiale il primo attesissimo Nexus prodotto da Huawei per la precisione lo Huawei Nexus 6P.

Un display decisamente generoso

Lo Huawei Nexus 6P sarà naturalmente equipaggiato con Android MarshMallow, nuova versione del sistema sviluppato da Google per il mobile e anche esso presentato oggi a San Francisco. La prima sorpresa arriva invece dalla dimensioni del Nexus 6P, leggermente più piccolo dell’attuale Nexus 6. La dimensione dello schermo sarà di 5.7” con una risoluzione di 2560x1440P e una densità di 518ppi. Per coloro che non amano troppo i numeri, è sufficiente dire che il display del Nexus 6P non teme rivali. Il recente iPhone 6S Plus da 5.5” pollici di diagonale ha una risoluzione di 1920x1080p con 401ppi. In altre parole il display dello Huawei Nexus 6P può tranquillamente essere considerato fra i migliori fra i telefoni di fascia alta attualmente in commercio.

Una nota di riguardo non può mancare per i materiali con cui è stato costruito questo telefono. Google dice di avere impiegato lo stesso tipo di alluminio che viene utilizzato nelle costruzioni aeronautiche.

Il sensore per le impronte digitali al centro di un progetto

Seconda importante innovazione sullo Huawei Nexus 6P è relativa al sensore per il riconoscimento delle impronte digitali che per l’occasione è stato battezzato Nexus Imprint. Secondo Google intorno al Nexus Imprint nascerà un vero e proprio ecosistema di App che completeranno il cerchio costituito dalle caratteristiche dell’hardware, le funzionalità offerte da Android MarshMallow e appunto il mondo delle App.

Nexus Imprint sarà in grado di riconoscere un’impronta digitale in meno di 600 millisecondi e migliorerà ancora attraverso l’utilizzo attraverso una sorta di apprendimento costante. L’accuratezza e la velocità del sensore per il riconoscimento delle impronte digitali non è un dettagli. Indipendentemente da quante App verranno sviluppate intorno a questo strumento è già invece una certezza che Google nei prossimi anni investirà costantemente su Android Pay ed il rilevamento delle impronte digitali è sicuramente il nodo centrale su cui si baserà la sicurezza delle transazioni e l’usabilità del sistema da parte dell’utente.

Fotocamera con pixel giganti

Notevole anche la sezione multimediale che si basa su una fotocamera posteriore da 12.3MP con un’apertura di f/2.0 e messa a fuoco automatica con laser IR. La fotocamera frontale è in grado invece di scattare foto ad una risoluzione di 8MP con un’apertura f/2.4. Non male per una fotocamera che tipicamente viene utilizzata per scattare selfie.

Tuttavia la comunicazione di Google pone l’accento non solo sulla risoluzione della fotocamera ma piuttosto sulla dimensione dei pixel. Google ha utilizzato una tecnica già vista sugli HTC One di prima generazione, ha cioè lavorato per portare la dimensione dei pixel fino a 1,55 µm, ovvero più grandi del normali e teoricamente in grado di catturare più luce ed ottenere dunque immagini nitide anche in condizioni di luce scarsa o assente.

Per la sezione video la fotocamera è in grado di effettuare riprese 4K (30 f/s) e può anche gestire uno slow motion fino a 240 fps.

Un telefono palestrato

Lo Huawei Nexus 6P monta un processore Snapdragon 810 v2.1 da 2.0GHz a 64-bitcon 3GB di RAM. Tanto per dare una mano al processore ci sarà anche la GPU Adreno 430. Anche in questo caso per chi non ama i numeri, è facile dire che si tratta di un equipaggiamento hardware abbastanza imponente da garantire la massima fluidità per tutte le applicazioni, videogiochi inclusi. Per lo storage sono previste tre configurazioni: 32GB, 64GB e 128GB. Per la prima volta su un telefono Android arriva anche la porta USB Type-C che verrà utilizzata sia per scambiare dati ad alta velocità sia per ricaricare la batteria.

Ricarica della batteria in 10 minuti

Proprio a proposito di batteria vengono confermate le voci della vigilia che accreditavano lo Huawei Nexus 6P di una batteria da 3450 mAh. Tuttavia particolare forse più importante, il Nexus 6P supporta la ricarica rapida fino a 7 ore di utilizzo in soli 10 minuti. Praticamente una batteria già di generose dimensioni che si ricarica nel tempo di un caffé al bar. Decisamente non male.

Connessioni e sensori

Lungo un km l’elenco delle possibilità di connessione supportate da Huawei Nexus 6P: LTE cat 6, Wi-Fi 802.11a/b/g/n/ac 2×2 MIMO, dual-band (2,4 GHz, 5,0 GHz), Bluetooth 4.2, NFC. Per i sensori invece, oltre al già citato sensore di impronte digitalio, la lista comprende: accelerometro, giroscopio, barometro, sensore di prossimità, sensore di luce ambientale, sensore hall, android sensor hub.

Disponibilità e prezzi

Google ha dichiarato che il Nexus 6P sarà disponibile sullo store di Google già da oggi per le prenotazioni negli Stati Uniti, Inghilterra, Irlanda, Giappone. Gli altri paesi verranno a seguire. Il prezzo è previsto a partire da 499$ per la versione da 32GB. Il telefono è sbrandizzato e funziona ovviamente con tutti gli operatori senza contratto.