Rivolta dei tassisti in Francia contro Uber POP

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Francia totalmente bloccata per la rivolta dei tassisti nei confronti di Uber titolare del servizio Uber POP. Passeggeri costretti a dirigersi a piedi verso l’aeroporto Charles de Gaulle con i tassisti a bloccare l’accesso delle arterie principali. In alcuni casi la protesta degenera addirittura in scontri violenti.

I tassisti Francesi protestano ferocemente contro Uber POP e invocano un intervento più determinato da parte del Governo. Uber POP è il servizio proposto dalla compagnia americana Uber che consente a chiunque possieda una patente ed abbia un’età maggiore di 21 anni di trasformarsi in un autista per il trasporto passeggeri. Uber POP mette poi in contatto gli utenti con i guidatori attraverso un’App con tariffe a prezzi decisamente competitivi rispetto al normale servizio taxi.

In Italia una sentenza del del tribunale di Milano aveva bocciato Uber POP come concorrenza sleale e aveva condannato a sospendere il servizio in tutto il bel paese.

In Francia i tassisti chiedono un provvedimento analogo. A fare le spese della protesta centinaia di migliaia di utenti francesi, turisti e utenti di passaggio per la Francia attraverso l’aeroporto Charles de Gaulle. Fra i tanti che oggi hanno subito l’ira dei tassisti anche Courtney Love vedova del cantante dei Nirvana Kurt Cobain che nel tentativo di salire su un auto di servizio ha finito per subire l’ira dei manifestanti.

Secondo quanto riportato da Reuter, il ministro degli interni francese Bernard Cazeneuve ha emesso un decreto per sospendere temporaneamente il servizio Uber POP per motivi di ordine pubblico.

Non si è fatta attendere la reazione di Uber che tramite un portavoce ha duramente contestato l’operato di Cazeneuve accusandolo di avere sospeso Uber POP prima che le leggi del normale stato di diritto potessero verificare se si tratta di un servizio legale o illegale.

Un altro paese europeo si ribella a Uber dunque, provocando una frazione fra i tassisti che difendono il loro lavoro ed il loro reddito e i cittadini che vedono in Uber una fonte di risparmio per i passeggeri e una fonte di guadagno per gli autisti.

La compagnia con sede in San Francisco è valutata attualmente qualcosa come 40 milioni di dollari e conta investitori importanti come la banca Goldman Sachs e la stessa Google.