Droni per la rimozione dell’amianto. Il progetto Fidenza

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Il comune di Fidenza in Emilia-Romagna sarà il primo ad utilizzare i Droni per mappare l’eventuale presenza di amianto sul territorio comunale.

Il progetto avrà una durata di tre anni e sarà realizzato con la collaborazione di AeroDron Srl, start-up hi-tech attiva in Parma che metterà a disposizione del Comune le proprie competenze nell’ambito delle ripresa a bassa quota. Aerodron integrerà i dati acquisiti dai droni con i voli effettuati dalla Cgr (Compagnia generale di riprese aeree).

Nel primo anno di esercizio i droni voleranno alla ricerca di superfici in amianto sorvolando i tetti della città e raccogliendo i dati necessari. Nel secondo anno si andrà alla ricerca delle aree di dispersione termica in città. Il terzo anno è previsto uno studio dell’isola di calore, ovvero si andrà alla ricerca di tutti i fenomeni che concorrono a rendere il microclima della città più caldo rispetto alle periferie.

Giancarlo Castellani, assessore all’Ambiente ha dichiarato:

“Fidenza è onorata di dare vita ad un progetto sperimentale unico in regione, attraverso il quale metteremo a disposizione il meglio della tecnologia per l’ambiente, mappando attraverso le foto aeree e i droni tutto l’amianto presente nella superficie cittadina e gli sprechi di energia attraverso i tetti. In un concetto, avremo una solida base scientifica da utilizzare negli interventi di riqualificazione urbana previsti nel PSC, con le opportune misure di sostegno”.

AeroDron è una start-up italiana incubata da b-ventures specializzata nella fornitura di servizi basati sull’impiego di Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR). Il comune di Fidenza apre scenari innovativi nell’utilizzo della tecnologia dei droni a favore del territorio, mostrando segni di lungimiranza. I servizi offerti da AeroDron che vanno dal supporto alle attività di progettazione alla gestione del rischio idrogeologico, senza dubbio hanno molti punti di intersezione con le attività di gestione del territorio. Il connubio è dunque vincente.

Ultima nota sui costi, ben lontani dalle cifre fantasmagoriche a cui siamo abituati quando si tratta di servizi rivolti alla cosa pubblica. Il costo totale dell’operazione ammonterà a 30.000€