Pac-Man sbarca su Google Maps: ecco cosa succede

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Novità per gli utenti di Google Maps: cercando luoghi e destinazioni, sulla mappa spuntano i celebri fantasmini di Pac-Man. Alzi la mano chi non ha mai giocato in vita sua ad uno dei videogame che ha fatto la storia delle sale degli anni 80’. Stiamo parlando del gioco arcade per eccellenza, che vide la luce proprio nel 1980 ed ebbe una longevità impressionante. L’obiettivo del videogame è quello di mangiare tutte le palline presenti sul tracciato senza farsi catturare dai fantasmini che lo “infestano”. Ma non è tutto, perché tramite delle palline bonus (più grandi di quelle normali) il nostro simpatico personaggio è in grado di “rifarsi” sui fantasmini potendoli ingoiare.

Del classica Pac-Man, negli anni, sono nate diverse versioni, per differenti piattaforme, oltre che sempre più innovative evoluzioni, anche se i veri amanti di questo videogame sono legati alla prima release degli anni ’80. Da ieri, intanto, aprendo Google Maps, gli internauti possono accedere ad una versione molto singolare del videogioco vintage: oltre alla mappa tradizionale, infatti, è presente in basso l’icona del Pac-Man che con un click trasforma le strade in un percorso ricolmo di puntini e nel quale dovremo tentare di sfuggire alle grinfie dei fantasmini malefici.

Un’idea davvero simpatica: basti pensare che vi sarà possibile tentare di sfuggire ai fantasmi facendo il giro del Colosseo, o sfrecciando per le vie del centro di Londra, o ancora nei pressi della Tour Eiffel a Parigi. In questo modo Google ha voluto festeggiare il 1° di aprile, una data dedicata allo “scherzo” per eccellenza. La maggior parte degli utenti, ovviamente, ha trovato la novità molto gradevole e hanno cominciato a cimentarsi con i singolari tracciati. Le possibilità di livello, sostanzialmente, sono infinite, poiché basta cambiare scenario per trovarsi in un’ambientazione totalmente diversa dalla precedente. Meno contenti saranno i datori di lavoro, che oggi rischiano di dover richiamare più di un dipendente alle prese, più che con le scadenze quotidiane, con l’ennesima versione di Pac-Man.