Reti 5G: al MWC le prime applicazioni

0
2416

In Italia non siamo ancora riusciti a portare le reti 4G in tutte le città italiane, che al Mobile World Congress già si parla di 5G. Pare quasi una presa in giro, soprattutto se si pensa che questa connessione potrebbe offrire velocità di trasferimento dati fino a 10 Gigabit al secondo. E noi che abbiamo l’ADSL ancora fissa sui 7 Megabit che facciamo?

Ericsson sperimenta già il 5G

Effettivamente, i tempi non sono ancora maturi per le connessioni 5G, tuttavia le sperimentazioni sono state già avviate da diverse aziende. Al MWC di Barcellona, ad esempio, si poteva già provare con mani la potenza di questa nuova rete nello stand Ericsson. Qui era difatti possibile teleguidare una escavatrice a centinaia di chilometri di distanza tramite un casco Oculus Rift, una postazione di guida simile a quella presente nella vera escavatrice e una connessione 5G.

Ma nella corsa al 5G non c’è solo Ericsson: anche altre grandi aziende, come Nokia e NTT DoCoMo, stanno sperimentando la nuova rete ultraveloce. Ma non dobbiamo dimenticare neanche Huawei, il cui CEO, Ken Hu, ha affermato che “La tecnologia mobile di quinta generazione (il 5G, ndr) diventerà fondamentale per un mondo super-connesso”, anche perché oltre ad offrire una notevole ampiezza di banda, avrà tempi di latenza ridottissimi: nel migliore dei casi si arriverà ad un solo millisecondo. Praticamente nulla.

Secondo le ultime indiscrezioni, la connettività 5G sarà disponibile in Italia a partire dal 2020, nel frattempo sarà necessario preparare il terreno burocratico per l’introduzione di questa nuova rete, che per la trasmissione dati potrebbe utilizzare l’intervallo di frequenze compreso tra i 20 e gli 80 GHz. Speriamo solo che il Governo sia lungimirante e veloce nel concedere le autorizzazioni necessarie…