Twitter entrerà nei risultati di ricerca su Google

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Twitter e Google avrebbero siglato un accordo per mostrare i tweet più rilevanti fra i risultati delle ricerche sul web. Non ci sono ancora dichiarazioni ufficiali ma la notizia è riportata come certa da Bloomberg citando fonti bene informate.

I primi tweet potrebbero comparire nei risultati di ricerca di Google già a partire dalla prima metà del 2015 e sarebbero raccolti in tempo reale fra quelli postati dagli oltre 280 milioni di utenti che popolano Twitter. Tutto ciò sarebbe possibile grazie ai contenuti dell’accordo che garantirebbe a Google di poter accedere direttamente al database che contiene i cinguettii degli utenti.

Non è la prima volta che Twitter e Google provano a stringere un accordo del genere. Qualcosa di simile era stato già tentato nel 2009 ma l’accordo non era poi stato rinnovato. La differenza con il passato tuttavia è sensibile poiché il nuovo accordo garantirebbe a Google di mostrare i tweet in tempo reale fra i risultati delle ricerche senza cioé ritardi fra il momento della pubblicazione e il momento in cui il tweet potrebbe comparire fra i risultati.

In mancanza di comunicazioni ufficiali certe, l’attenzione si sposta tuttavia sui contenuti economici dell’accordo, ovvero sulle modalità in cui Google e Twitter potrebbero dividere eventuali revenue sull’advertising. Apparentemente sembrerebbe che non ci sia un accordo preciso sulle revenue derivanti dalla pubblicità, per cui è possibile che Twitter possa ricevere una fee per l’utilizzo dei dati. Ad ogni per ora si tratta solo di indiscrezioni.

Certamente l’accordo garantirebbe a Twitter che i propri contenuti siano visualizzati anche da coloro che non sono utenti del social network, tuttavia potrebbe avere qualche implicazione sull’impatto che questa operazione potrebbe avere nei confronti di Google+

Sono in molti a sostenere che questo accordo, se confermato, sarebbe anche un segnale di un minore impegno su Google+. Le trasformazioni su Internet sono talmente rapide che solo la prova dei fatti ci fornirà informazioni su come questo tipo di operazione modificherà, se le modificherà, le abitudini di ricerca degli utenti e di conseguenza il traffico sulla rete