Alan Turing ha appena vissuto una seconda ondata di popolarità grazie al film The Imitation Game recentemente approdato nelle sale cinematografiche dove ha fatto registrare incassi da record.
Tuttavia Turing è certamente noto a tutti gli appassionati di matematica e tecnologia da tempo immemore e da molti è sempre stato considerato un po’ come il padre dell’informatica.
Così suscita un certo clamore la notizia che un manoscritto orginale di Alan Turing sarà messo all’asta presso Bonhams Fine Books & Manuscripts il 13 Aprile. Il manoscritto secondo quanto dichiarato dalla stessa Bonhams potrebbe essere venduto per una somma composta da almeno 7 cifre.
Il manoscritto, mai esposto al grande pubblico, composto da 56 pagine è datato 1942 anno in cui Alan Turing lavorava nel laboratorio di Bletchley Park per decifrare i messaggi tedeschi crittografati con la macchina Enigma.
Alan Turing oltre ad essere famoso per i suoi meriti scientifici e per essere sicuramente il primo promotore sugli studi relativi all’intelligenza artificiale è anche famoso per essere stato una vittima del pregiudizio omosessuale.
Lo scienziato fu condannato nel 1952 alla castrazione chimica proprio a causa della sua omosessualità che a quei tempi costituiva reato. Probabilmente questa condanna, per l’umiliazione subita e per i trattamenti a cui fu costretto a sottoporsi, fu uno dei motivi che lo indusse al suicidio nel 1954
Alan Turing è riconosciuto come uno dei matematici più eminenti dell’ultimo secolo. Una parte dei risultati dell’asta andrà in beneficienza