Si chiama Project Ara ed è il progetto che Google sta sviluppando nei propri laboratori per produrre il primo telefonino componibile. L’idea è costruire un telefonino composto da un “core” stabile al quale si possono poi collegare moduli hardware personalizzati. Così chi necessita di una fotocamera ad alta definizione potrebbe inserire un modulo adeguato, chi non ha necessità di una fotocamera ma magari desidera un impianto audio più performante potrebbe comporre il proprio telefono con i moduli più opportuni.
Project Ara potrebbe uscire a breve dai laboratori di Google ed iniziare una fase di test riservata per ora all’isola di Portorico. È già pronto l’MDK, ovvero il kit necessario per consentire agli sviluppatori la produzione dei moduli da collegare al telefonino, allo stesso modo il progetto potrebbe arrivare in fase di test con già 11 mobili utilizzabili.
L’isola di Portorico sarà lo scenario all’interno del quale si concentreranno i test per il 2015, tesi a migliorare il software ed innalzare la qualità dell’hardware. Portorico è stata scelta per l’alta propensione all’uso del mobile. Quasi il 77% della popolazione utilizza il telefono come principale mezzo di accesso ad Internet. Sull’isola sono presenti oltre 15 operatori virtuali. Questo panorama offre un’ampia possibilità di combinazioni sulla base delle quali Project Ara può trovare terreno fertile per ulteriori sviluppi
