Allarme Privacy 98.000 foto di Snapchat potrebbero finire Online!

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Mashable riporta che 98.000 foto derivanti dall’utilizzo della popolare App “Snapchat” potrebbero essere state “rubate” e potrebbero finire online.

Ricordiamo che Snapchat è un servizio di messaggistica istantanea. Un applicazione per smartphone la cui particolarità risiede nel fatto che consente di inviare foto ad amici solo per un numero di secondi veramente breve. Dopo questo periodo di tempo le foto vengono eliminate.
Proprio per questa sua caratteristica spesso Snapchat viene usato per scambiare foto al limite del pudore.

Esistono però dei servizi che consentono di conservare le foto per più tempo. Mashable si riferisce proprio al sito Snapsaved.com che sarebbe stato vittima di un attacco hacker teso a impossessarsi delle particolari foto.

Snapchat sembrerebbe avere ammesso il furto, ma avrebbe chiaramente affermato che il problema non risiede dell’app ma nell’utilizzo di servizi di terze parti. Servizi il cui sviluppo tra l’altro non sarebbe stato consentito dai termini di utilizzo di Snapchat ne autorizzato.

In ogni caso, potrebbero finire in rete oltre 98.000 foto, la maggior parte non esattamente pudiche e probabilmente anche riferite ad un pubblico non adulto, visto che gli under 18 costituiscono una enorme parte del pubblico che utilizza Snapchat.

Arstechnica riporta che gli sviluppatori di Snapsaved.com hanno rilasciato una dichiarazione pubblica sulla loro pagina di Facebook nella quale scrivono:

“In risposta a quanto dichiarato su http://pastebin.com/cJcTbNz8 desideriamo informare il pubblico che snapsaved.com è stato hackerato, il dizionario con l’indice dei post a cui si fa riferimento, non è mai stato reso pubblicamente disponibile. Il tutto è dovuto ad una configurazione errata del nostro Apache Server. SnapChat non è stato hackerato e quelle immagini non hanno origine dal loro database”

In altre parole Snapsaved.com ammette il furto delle immagini e si assume ogni responsabilità esonerando Snapchat dall’accaduto.

Dunque, mentre l’hack sembra confermato, rimane il dubbio che l’autore del misfatto non possegga sufficienti informazioni per ricreare l’indice ricercabile delle foto.

Così mentre impazza la polemica, e la confusione aumenta, torna prepotentemente alla ribalta il problema della privacy. Dopo lo scandalo delle foto rubate alle celebrità di Hollywood e messe online sul sito 4chan, ora questo nuovo scandalo conferma che il problema della sicurezza e della privacy è realmente centrale per il futuro della rete

Foto by Josh Hallet (CC BY 2.0)