IBM presenta SyNAPSE il Chip che imita il cervello umano

0
3045
Synapse il superprocessore che imita il cervello umano
Un superprocessore inspirato al funzionamento del cervello umano (Credit: IBM)

Basato su tecnologia Samsung, con la collaborazione dalla “agenzia americana per i progetti di ricerca avanzata per la difesa” (DARPA), il nuovo superchip di IBM potrebbe rappresentare un’importante svolta nel campo dello sviluppo dei “computer cognitivi”.

I campi di applicazione sono i più svariati, dagli autoveicoli senza conducente umano, al campo medico per coloro che hanno la vista danneggiata, alle diagnosi mediche, al monitoraggio costante delle maree e in generale al supporto decisionale di ogni tipo.

La grande rivoluzione di SyNAPSE, oltre che nella sua enorme potenza di calcolo, risiede nel bassissimo consumo: solo 70mW. Questo bassissimo consumo è proprio uno degli elementi fondanti del rivoluzionario sistema progettato da IBM.

A fronte del bassissimo consumo il nuovo sistema di IBM si basa su una tecnologia che sfrutta la potenza messa a disposizione da milionmi di transistor interconnessi fra di loro nel tentativo di imitare il più possibile il normale comportamento della rete di neuroni del cervello umano.

Il risultato finale è una versione miniaturizzata e primitiva del cervello umano in grado di interagire con l’ecosistema circostante, comprendere le ambiguità dei sistemi e in grado di prendere decisioni e agire in tempo reale.

Tutto ciò ci riporta un po’ con la mente al mitico HAL9000 il computer di bordo della Discovery nel film 2001 Odissea nello spazio di Stanley Kubrick.

« La mia mente sta svanendo. Non c’è alcun dubbio. Lo sento. Lo sento. Lo sento.
Ho paura. »

Il supercalcolatore intelligente HAL9000 passò tristemente alla storia come primo sistema di intelligenza artificiale impazzito con gravi conseguenze per l’equipaggio.

HAL900 il supercomputer intelligente protagonista di 2001 Odissea nello spazio
HAL9000 il supercomputer intelligente protagonista di 2001 Odissea Nello spazio

E tuttavia 2001 odissea nello spazio fu scritto nel 1968 e parlava di un futuro avveniristico lontano ancora ben 33 anni dal momento della sua prima proiezione.

Oggi il calendario riporta l’anno 2014, ben 46 anni dopo la nascita di HAL 9000, quasi mezzo secolo di progresso ci separano dalle imperfezioni dell’affascinante supercalcolatore immaginato da Kubrick.

Oggi SyNAPSE rappresenta un altro importante passo nell’evoluzione dei sistemi di intelligenza artificiale. Un sistema reale ben distante dalle imperfezioni di HAL9000 e al quale guardare con speranza per le applicazioni positive che potrà avere in un futuro non lontano.